Fermentazione
Red. e Giancarlo Urbinati
È l'insieme dei processi mediante i quali molti microrganismi utilizzano l'energia chimica del glucosio o di altri substrati fermentescibili, che vengono demoliti [...] enzimi, largamente usati come catalizzatori di reazioni chimiche, nella conservazione di prodotti alimentari, come mezzi diagnostici o terapeutici. Nelle attuali applicazioni biotecnologiche, i processi di fermentazione hanno importanza anche per la ...
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FALCONI, Giovanni
Ignazio Lai
Nacque a Cagliari, da Angelo e da Rita Corongiu, il 15 luglio 1817. Iscrittosi alla facoltà di chirurgia dell'università di Cagliari, ove ben presto seppe meritare la stima [...] : in questo ambiente, poiché all'epoca non esisteva un gabinetto di anatomia patologica, venivano anche eseguiti i riscontri diagnostici e le autopsie a scopo medico-legale.
Dopo aver avuto nel 1858 l'importantissimo incarico di conservatore del ...
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BONIOLI, Camillo
Paolo Casini
Nato a Lonigo (Vicenza) il 17 genn. 1729 da Antonio, proprietario terriero, dal 1748 frequentò all'università di Padova le lezioni del Morgagni, laureandosi nel 1750 in [...] anche di ostetricia.
Ma le sue doti si fecero valere particolarmente nella costante applicazione dei suoi rigorosi principi diagnostici, che prevedevano la limitazione degli interventi chirurgici ai casi di necessità. Gli stessi scritti citati, e l ...
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Medico (n. Isola di Coo, 460 a. C. circa - m. 370 a. C. circa). Praticante e maestro di medicina in Atene e in Tessaglia, I. fu, secondo la testimonianza di quasi contemporanei come Platone e Aristotele, [...] l'interpretazione del termine platonico "tutto" (holon). Se lo si riferisce a uno sforzo di generalizzazione metodica dei problemi diagnostici e terapeutici, si può pensare a un'opera di indirizzo empiristico come Antica medicina; se lo si riferisce ...
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RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] dei soggetti forti russatori.
Patologia. - Il perenne mutare della patologia. - La patologia cambia, perché cambiano le conoscenze, i mezzi diagnostici, il mondo fuori di noi, lo stile di vita, l'atmosfera socio-culturale in cui viviamo, e perché ...
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FISIOLOGIA (XV, p. 482)
Rodolfo MARGARIA
Lo studio delle funzioni vitali ha avuto un grande impulso in questi ultimi tempi, parallelamente agli sviluppi della chimica e della fisica e dei metodi che [...] di stabilire l'esatta sede topografica, di focolai irritativi (foci epilettici) o tumori; questo metodo è uno dei mezzi diagnostici più importanti di cui dispone oggi il neurologo e ad esso si deve sicuramente una parte notevole del progresso che la ...
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Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] cosa da fare quando ci si ammalava era andare dal 'medico'.
Qual era, allora, l'importanza dell'esorcista con il suo 'manuale diagnostico'? Egli era il teologo in grado di riconoscere la vera natura della malattia e ne conosceva l'esito: la vita o la ...
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Eugenica
GGarland E. Allen
di Garland E. Allen
Eugenica
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica. 3. Le teorie genetiche contemporanee e le loro basi scientifiche: a) genetica medica; b) genetica [...] Uniti, per diagnosticare malattie ereditarie quali la fenilchetonuria o la falcemia. Tuttavia, l'uso di questi strumenti diagnostici ha sollevato una serie di questioni etiche relative all'assistenza sanitaria e alle politiche sociali.
Nel caso delle ...
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Alcolismo
J. Charles Sournia
Il vizio del bere
Le origini
Molti frutti contengono dei succhi la cui fermentazione costituisce un fenomeno naturale: gli idrati di carbonio in essi presenti si trasformano, [...] hanno un rapporto direttamente proporzionale con i ritmi delle alcolizzazioni né con le quantità di etanolo ingerite.
Progressi diagnostici
Nel corso di alcuni decenni i medici hanno aggiunto altre malattie dipendenti dall'alcol alla lista di quelle ...
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Sanitarie, istituzioni
Maurizio Ferrera
La sanità come sfera istituzionale
All'interno di ogni collettività umana (dalle tribù primitive ai moderni Welfare States) è sempre rilevabile un insieme di [...] i paesi occidentali hanno introdotto i tickets sui farmaci e, in molti casi, sulle visite mediche, sugli accertamenti diagnostici e persino sui ricoveri ospedalieri. In genere, la disciplina dei tickets ha previsto articolati sistemi di esenzione in ...
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diagnosta
diagnòsta s. m. e f. [tratto da diagnostico; cfr. gr. delle glosse διαγνώστης] (pl. m. -i). – Chi formula una diagnosi (per lo più con riferimento a un medico).
diagnostica
diagnòstica s. f. [dall’agg. diagnostico]. – Complesso di dottrine e di tecniche (manuali, strumentali e di laboratorio) che sono il presupposto e la base per formulare la diagnosi (come giudizio clinico, o relativa a un fenomeno,...