tiroide
Ghiandola endocrina localizzata nella loggia anteriore del collo, davanti alla trachea, del peso di 10÷25 g, costituita da due lobi, destro e sinistro, connessi attraverso l’istmo. Compongono [...] alla palpazione nel 4÷8% degli adulti e nel 13÷67% quando viene utilizzata la metodica ultrasonografica a fini diagnostici. Negli studi autoptici, tale prevalenza si aggira intorno al 50%. La prevalenza della tireopatia nodulare incrementa con l’età ...
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BONIOLI, Camillo
Paolo Casini
Nato a Lonigo (Vicenza) il 17 genn. 1729 da Antonio, proprietario terriero, dal 1748 frequentò all'università di Padova le lezioni del Morgagni, laureandosi nel 1750 in [...] anche di ostetricia.
Ma le sue doti si fecero valere particolarmente nella costante applicazione dei suoi rigorosi principi diagnostici, che prevedevano la limitazione degli interventi chirurgici ai casi di necessità. Gli stessi scritti citati, e l ...
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angiografia
Tecnica di imaging utilizzata per la visualizzazione del lume delle arterie, delle vene e delle camere del cuore. L’iniezione attraverso puntura diretta arteriosa o venosa di mezzo di contrasto [...] anatomica e con una risoluzione spaziale molto prossima a quella della DSA.
Lo sviluppo delle tecniche
L’iter diagnostico della patologia vascolare cerebrale, grazie alla vasta applicazione di metodiche non invasive, ha subito negli ultimi anni una ...
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coma
Mario Manfredi
Lo stato vegetativo
Secondo la definizione di Bryan Jennett e Fred Plum (1972) lo stato vegetativo è una condizione artificiale, consentita dalle tecniche rianimatorie, che si verifica [...] e della legge. A causa della persistenza dei riflessi del tronco, lo stato vegetativo non rientra nei criteri diagnostici della morte dell’encefalo, e per interrompere l’assistenza è necessario un intervento giudiziario. I difensori della ‘vita ...
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tossicodipendenza
Stato di intossicazione periodica o cronica prodotto dall’assunzione di una o più sostanze naturali o sintetiche, caratterizzato da: irresistibile desiderio o bisogno di continuare [...] quali chiunque faccia uso personale di sostanze stupefacenti o psicotrope può rivolgersi per essere sottoposto ad accertamenti diagnostici e per la definizione di un programma terapeutico e socio-riabilitativo. Il programma personalizzato può essere ...
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Medico (n. Isola di Coo, 460 a. C. circa - m. 370 a. C. circa). Praticante e maestro di medicina in Atene e in Tessaglia, I. fu, secondo la testimonianza di quasi contemporanei come Platone e Aristotele, [...] l'interpretazione del termine platonico "tutto" (holon). Se lo si riferisce a uno sforzo di generalizzazione metodica dei problemi diagnostici e terapeutici, si può pensare a un'opera di indirizzo empiristico come Antica medicina; se lo si riferisce ...
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RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] dei soggetti forti russatori.
Patologia. - Il perenne mutare della patologia. - La patologia cambia, perché cambiano le conoscenze, i mezzi diagnostici, il mondo fuori di noi, lo stile di vita, l'atmosfera socio-culturale in cui viviamo, e perché ...
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(XIV, p. 560)
Termine introdotto da F. Galton (1822-1911) nel 1883 nel libro Inquiries into the human faculty, per indicare il programma di miglioramento della specie umana attraverso matrimoni selettivi. [...] i progressi della medicina e della ricerca biologica, dovrebbe essere stabilita con una normativa di legge. I test diagnostici a disposizione dei genitori non dovrebbero essere utilizzati per determinare le caratteristiche non legate a gravi anomalie ...
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FISIOLOGIA (XV, p. 482)
Rodolfo MARGARIA
Lo studio delle funzioni vitali ha avuto un grande impulso in questi ultimi tempi, parallelamente agli sviluppi della chimica e della fisica e dei metodi che [...] di stabilire l'esatta sede topografica, di focolai irritativi (foci epilettici) o tumori; questo metodo è uno dei mezzi diagnostici più importanti di cui dispone oggi il neurologo e ad esso si deve sicuramente una parte notevole del progresso che la ...
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STALAGMOMETRIA (dal gr. στάλαγμα "goccia" e μέτρον "misura")
Guido Vernoni
È la misura del numero esatto di gocce fornito da una data quantità di liquido in determinate condizioni. Questo numero è in [...] è fatto agire il fermento lipolitico, si viene a conoscere la concentrazione di quest'ultimo. Un'altra applicazione diagnostica della stalagmometria la si ha nella cosiddetta reazione meiostagminica di Ascoli e Izar, che è fondata sull'abbassamento ...
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diagnosta
diagnòsta s. m. e f. [tratto da diagnostico; cfr. gr. delle glosse διαγνώστης] (pl. m. -i). – Chi formula una diagnosi (per lo più con riferimento a un medico).
diagnostica
diagnòstica s. f. [dall’agg. diagnostico]. – Complesso di dottrine e di tecniche (manuali, strumentali e di laboratorio) che sono il presupposto e la base per formulare la diagnosi (come giudizio clinico, o relativa a un fenomeno,...