URANIO
Paolo MISCIATELLI
. Elemento radioattivo di peso atomico 238 e numero atomico 92. Fino dal principio del sec. XVIII si conosceva un minerale della Boemia chiamato pseudogalena o pechblenda che [...] in fotografia per rinforzare le negative; in chimica analitica come reattivi dei fosfati, e in farmaceutica nella cura del diabete (Uranwein). Gli uranati di sodio e di ammonio (gialli di uranio) sono impiegati in vetreria e smalteria. Uranio impuro ...
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IONICI, SQUILIBRI
Giovanni Felice Azzone
Con riferimento al fondamentale concetto, in fisiologia, di omeostasi (v. App. IV, ii, p. 667), va ricordato che il mantenimento della vita richiede da parte [...] dovute a perdite di liquidi per cause renali ed extrarenali, tra cui le più comuni sono quelle legate al diabete insipido, ai diuretici e alle alterazioni della corticale del surrene. L'ipernatriemia ipervolemica è principalmente dovuta a eccesso di ...
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SACCARINA (o solfoimide benzoica C7H5O3NS)
Luigi MASCARELLI
Alberico BENEDICENTI
È la sostanza più usata come surrogato dello zucchero: però in parecchi stati il suo impiego per edulcorare bevande [...] antisettica. Sono stati presi senza disturbo fino a gr. 5 di saccarina in una sol volta. È usata nel diabete in sostituzione dello zucchero e anche nella polisarcia con la stessa indicazione. È controindicata nell'ipercloridria e nell'ulcera gastrica ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] di identificare geni e mutazioni che causano predisposizione a malattie molto frequenti nella popolazione quali l'ipertensione, il diabete, le malattie cardiovascolari e alcuni tipi di cancro. Gli studi di questo tipo si basano su una strategia ...
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Invecchiare oggi
Roberto Bernabei
Graziano Onder
Le Nazioni Unite hanno definito il 1999 come anno dell’anziano, riconoscendo e confermando che il progressivo invecchiamento della popolazione, una [...] 20070302_00/testointegrale.pdf, 29 marzo 2010) risalente al 2005 ha registrato, rispetto al 2000, un significativo aumento nella prevalenza di diabete (dal 12,5% al 14,5%), ipertensione arteriosa (dal 36,5% al 40,5%), infarto del miocardio (dal 4% al ...
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Systems biology
Lilia Alberghina
Nel giugno 2000, una conferenza stampa tenuta alla Casa Bianca dal presidente Bill Clinton annunciò che era stato completato un progetto ambizioso e controverso: il [...] studiate con approcci sia genetici sia biochimici e risultano rilevanti, per es., nella patogenesi di malattie, dal cancro al diabete.
Una delle aree a cui la systems biology sta dando maggiori contributi è appunto quella di una migliore comprensione ...
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Riconoscimento dell'antigene da parte dei recettori del sistema immunitario
Roy A. Mariuzza
(Center for Advanced Research in Biotechnology, Biotechnology Institute, University of Maryland Rockville, [...] pancreatici, derivanti da pazienti affetti da diabete mellito insulinodipendente (lDDM, lnsulin Dependent Diabetes ha indotto a pensare che nella patogenesi del diabete mellito insulinodipendente sia coinvolto un superantigene associato con ...
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Genomica e genomica funzionale
Sebastiano Cavallaro
La genomica è la disciplina che si occupa della struttura, sequenza, funzione ed evoluzione del genoma, vale a dire di tutta l’informazione genetica [...] una mappa del genoma umano e identificare i geni correlati a malattie come l’asma, il cancro, il diabete e le patologie cardiologiche. Inoltre, esso dovrebbe permettere lo studio dei fattori genetici che contribuiscono alla variazione individuale ...
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Sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
Nell'ambito scientifico si intende per sperimentazione una prova effettuata per comprovare un'ipotesi, per studiare le caratteristiche intrinseche di una realtà [...] ed esaminò il loro pancreas. Fu così che riuscì per la prima volta a isolare il fattore la cui mancanza causava il diabete. Per questo successo, ottenuto tra mille difficoltà, nel 1923 fu insignito del Premio Nobel assieme a Jones J.R. Macleod, che ...
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Demenza
Luigi Amaducci
Mario Falcini
Il termine demenza, derivato del latino demens, "uscito di mente", che nel linguaggio comune indica spesso genericamente stati di infermità mentale o insensatezza, [...] di segni e di sintomi neurologici focali, in un soggetto con fattori di rischio vascolare, quali l'ipertensione, il diabete mellito, l'iperlipemia, il fumo.
Secondo criteri recenti, la demenza deve manifestarsi entro tre mesi dall'ictus perché sia ...
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diabete
diabète s. m. (ant. f.) [dal lat. diabetes, gr. διαβήτης, der. di διαβαίνω «passare attraverso»; propr. «sifone»]. – Termine usato in passato per indicare una condizione morbosa caratterizzata da eccessiva e durevole eliminazione di...
diabesita
diabesità s. f. inv. Le condizioni patologiche determinate dalla compresenza nello stesso individuo di diabete e obesità. ◆ [tit.] L’epidemia della globalizzazione è la «diabesità» [testo] Si chiama «diabesità», cioè diabete e obesità...