Matematica finanziaria
Marco Papi
Nel corso degli ultimi anni la matematica finanziaria si è notevolmente ampliata nei contenuti e negli strumenti d'analisi. La motivazione di ciò è riconducibile al [...] in modo più realistico i prezzi per varie scale temporali (Δ). Uno di questi modelli si ottiene subordinando ). In questo contesto, il valore alla scadenza T di un derivato finanziario (payoff) può essere rappresentato da una variabile aleatoria HT ...
Leggi Tutto
Parte dell'a. fisica che si occupa della propagazione di onde elastiche, e degli effetti a essa associati, per perturbazioni di ampiezza non trascurabile rispetto alla lunghezza d'onda.
Parametri di non [...] sia massima o minima a seconda del segno della derivata dello spostamento rispetto alla variabile spaziale. Se si considera zero su ogni particella di fluido irradiato, come media temporale di termini superiori nell'equazione del moto. Peraltro, la ...
Leggi Tutto
OCCHIO
Lamberto Maffei
(XXV, p. 116; App. II, II, p. 432; III, II, p. 292; IV, II, p. 637)
Fisiologia. - L'ottica dell'o. umano non è di grande qualità, e già H. von Helmholtz nell'Ottocento aveva affermato: [...] ". Da queste parole di uno scienziato così autorevole è derivata l'opinione che molti limiti della visione dell'uomo siano per il movimento, per la profondità. Nell'area infero-temporale dei primati esiste un'area specializzata per la visione delle ...
Leggi Tutto
IDENTITÀ (dal lat. identitas, corrispondente al gr. ταὐτότης)
Guido Calogero
Termine filosofico indicante in generale l'eguaglianza di un oggetto rispetto a sé stesso. Ma, nel particolare, esso è stato [...] relativismo soggettivo della sofistica, non è più semplicemente temporale e si realizza anche nell'unico momento della sola realtà), considera l'asserzione dell'identità come derivata da una semplice incapacità di distinzione delle diversità ...
Leggi Tutto
L'uso spesso improprio che di questa parola si fa nel linguaggio comune si riverbera sul significato che le viene attribuito in varie scienze, come la geologia, la cronologia, l'astronomia. Promiscuamente [...] con la loro riduzione dei fenomeni storici a tipi sovra-temporali e con l'esplicita o implicita negazione o incomprensione dei determinare il sorgere e il formarsi della nuova coscienza, derivata sì dal passato, ma avente caratteristiche proprie. Si ...
Leggi Tutto
CHIRURGIA
Charles Dubost
Gian Franco Rossi
Raffaello Cortesini
Paolo Santoni-Rugiu
Cardiochirurgia di Charles Dubost
sommario: 1. Introduzione. 2. La circolazione extracorporea: a) generalità; b) [...] emisfero della pompa viene inviato nell'aorta o in una delle sue derivazioni per mezzo di un altro tubo munito di valvola, suturato sull sue vene; il lembo frontale, basato sull'arteria temporale superficiale e su vene varie; il lembo retroauricolare ...
Leggi Tutto
Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] un tempuscolo prima permette al soggetto di ricavarne la derivata che è poi quella che governa la traiettoria. Quanto cessato) la trascrizione del suo messaggio.
e) Regolazione temporale entro le cellule
Un apparato omeostatico a feedback negativo può ...
Leggi Tutto
Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] aver circoscritto il ragionamento dimostrativo alla realtà spazio-temporale con la Critica della ragion pura (1781), Virchow (1821-1902) avrebbe enunciato la legge della derivazione delle cellule da elementi cellulari preesistenti: omnis cellula e ...
Leggi Tutto
Solitoni
Francesco Calogero
SOMMARIO: 1. Introduzione: cenno storico. 2. Soluzione di equazioni lineari di evoluzione mediante la trasformata di Fourier. 3. L'equazione di Korteweg-de Vries. 4. La [...] Il fatto che questa equazione sia del primo ordine nella derivata rispetto al tempo, e non sia pertanto invariante rispetto al ).
Nella fig. 2, A e B, si vede l'evoluzione temporale di due soluzioni a due solitoni dell'equazione KdV; i parametri dei ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] Tuscia, che dal tempo di Agilulfo era sempre rimasta sotto la diretta sovranità dei re di Pavia.
Non era derivata al governo temporale dei papi, dal modo come si era venuto configurando, una latitudine di poteri tali da conferire all'area geografica ...
Leggi Tutto
temporale1
temporale1 agg. [dal lat. temporalis, der. di tempus -pŏris «tempo»]. – 1. a. Di tempo, che riguarda il tempo, soprattutto in senso linguistico e grammaticale: avverbî t., più comunem. detti avverbî di tempo; caso t., in alcune...
derivatore
derivatóre agg. e s. m. [der. di derivare1]. – Nel linguaggio tecn., dispositivo, apparecchio che serve per effettuare una derivazione: canale d., che serve alla derivazione delle acque; circuito d., o derivatore s. m., in elettronica...