Ogni concezione che consideri l’accadere, tanto fisico quanto spirituale, come il prodotto di una pura causalità meccanica e non preordinato a una superiore finalità.
Filosofia
Nel senso più generale, [...] dal principio di casualità, nel senso democriteo. La prima chiara affermazione meccanicistica, anche nel campo biologico, è in Democrito, che considera come principio di vita un’anima composta di atomi ignei sottilissimi, e mortale, che si dissolve ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] agli uomini). Ma questo concetto è relativamente nuovo se paragonato alla teoria atomica elaborata da filosofi come Democrito, Epicuro, Lucrezio: non esisteva ragione filosofica per supporre l'esistenza di unità biologiche, mentre concetti come forza ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] delle qualità, fu elaborata, nella seconda metà del secolo, nella colonia ionica di Abdera dagli atomisti Leucippo e Democrito, i quali postularono due soli principi reali in natura: i corpuscoli originari insecabili (ἄτομοι), entità materiali ma ...
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Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] note con i nomi di vitalismo e di finalismo, che si contrappongono alla concezione materialistica di Democrito, cui oggi si dà il nome di meccanicismo. Anche Democrito considera l'anima come principio di vita, ma essa è per lui un'entità materiale ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] di prova. Il naturalismo degli ionici si concluse nella seconda metà del 5° sec. con l’atomismo di Leucippo e Democrito.
Intensa fu la reazione critica suscitata dalla scuola ionica. Già nel 6° sec. Pitagora aveva iniziato una radicale eversione dell ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] l'idea che l'essenza di tutte le cose naturali fosse il divenire o cambiamento. Altri, al contrario (Democrito fu forse il primo), ritenevano che il mondo fosse costituito da combinazioni varianti di atomi, particelle queste inalterabili e ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] affrontiamo è quella tra materialismo e dualismo, divergenza che già la filosofia greca aveva reso evidente. Secondo Democrito, i fenomeni mentali che si producono all'interno della testa sono soltanto esempi della complessa attività che caratterizza ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] che siano migrati, come evoluzione, verso il polo opposto al significato originario. Il caso di ‘atomo’ è diverso: da Democrito a Fermi e Bohr, permanenza strutturale e rottura verranno a coesistere. Ma che l’organismo preesista con la varietà delle ...
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L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] trasmessi dalla cultura medico-biologica dell'Antichità. Il principio fondamentale era costituito dall'idea, proposta da Anassagora e Democrito e poi accolta nel Corpus Hippocraticum, secondo la quale il seme deriva da tutti i distretti del corpo ...
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L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] delle quattro ‘radici’ di tutto (terra, acqua, aria, f.), che rimasero per molti secoli i tipici elementi delle cose; e Democrito di Abdera, fra gli infiniti elementi originari delle cose, da lui detti atomi, ammise quelli di f., piccoli e di forma ...
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democrate
demòcrate s. m. [dal gr. tardo δημοκράτης, comp. di δῆμος «demo» e -κράτης «-crate»]. – Nella Costantinopoli bizantina, ciascuno dei capi delle fazioni del circo fra il 5° e il 7° secolo.
democriteo
democritèo agg. e s. m. – Relativo al filosofo greco Demòcrito (vissuto tra la metà del sec. 5° e la metà del sec. 4° a. C.); seguace delle dottrine di Democrito.