La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] dal corpo elettorale del 1981) sembra volgere a una ‘nuova collaborazione’ tra Democrazia cristiana e altre forze dell’arco costituzionale per realizzare, utilizzando espressioni di Bettino Craxi3, una legislazione ecclesiastica fondata non solo ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] e troppo moderato un riformatore che non si rifacesse alle democrazie antiche, alla rousseauiana eguaglianza e condanna delle scienze e suoi contemporanei, appassionato indagatore delle virtualità costituzionali della esperienza còrsa ed infine, ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] più svariati paesi del mondo, si è dibattuto sul passaggio alla democrazia dei paesi dell'Europa centrale e orientale. Ha lentamente preso forma Stato e quindi alla creazione di una cornice costituzionale volta a instaurare lo Stato di diritto, a ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] 'Stato' e poi, in progressione, il trionfo del costituzionalismo liberale e di quello democratico: fenomeni generatori di riflessi ramo nuovo del diritto, sorto nel modello giuridico delle democrazie del XX secolo, è quello del lavoro. Il rapporto ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] sia per i giudici ordinari sia per le corti costituzionali, il cui potere di intervento normativo tende a espandersi debole o debolissima solidarietà della società tecnotronica.
Se per democrazia si intende, in un’accezione prudente e minimale, ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] , di lungo periodo, dell’aumento del peso dell’esecutivo sul legislativo; e comporta anche che nelle democrazie contemporanee a fianco di quella costituzionale, che passa per le istituzioni e per i partiti, ci sia anche una politica oligarchica fatta ...
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Integrazione sociale
Richard Münch
Introduzione
L'integrazione sociale è uno stato della società in cui tutte le sue parti sono saldamente collegate tra loro e formano una totalità delimitata rispetto [...] nuova decisione. Quanto più le corti costituzionali esercitano attivamente il loro ruolo di controllori Svizzera rappresenta il tipo ideale di uno Stato nazionale integrato e di una democrazia basata sul consenso (v. Francis, 1965; v. Lepsius, 1990 e ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] che alla legge, alle convenzioni e ai patti, o alla legge costituzionale in quanto prodotto di un patto tra i ceti e il principe: analisi per le dittature del XX secolo. Per Weber la democrazia plebiscitaria è "una specie di potere carismatico che si ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] per i vecchi. Essa soddisfa il problema centrale delle moderne democrazie: che è di costruire il consenso intorno alla legge o, della legge contemporanea: la quale, attui principî costituzionali o specifichi criteri di disciplina o registri accordi ...
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Discrezionalità
Martin Shapiro
Introduzione
La discrezionalità è un fenomeno che nasce dalla tensione tra due esigenze imprescindibili della pubblica amministrazione. Da un lato infatti è indispensabile [...] debbono essere in grado di equilibrare diritti e poteri costituzionali concorrenti; un inevitabile corollario di tale orientamento è l direttive sono ritenuti essenziali da quanti credono nella democrazia e/o si oppongono all'arbitrio dell'autorità. ...
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bill
‹bil› s. ingl. (pl. bills ‹bil∫›), usato in ital. al masch. – 1. a. Nella pratica costituzionale anglosassone, disegno di legge presentato a una camera legislativa. Anche, talora, la legge stessa votata (che più propriam. prende il nome...
democratura
s. f. Regime politico improntato alle regole formali della democrazia, ma ispirato nei comportamenti a un autoritarismo sostanziale. ◆ Eduardo Galeano coniò la parola democratura per descrivere la convivenza di elementi democratici...