Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] (che chiama in causa le tensioni, le pressioni, le frustrazioni e le ineguali opportunità di successo generate dalle democrazie industriali avanzate) con un micromodello derivato da una teoria sul tipo di quella della Scuola di Chicago (che mette ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] . Nel 1913, abbandonato il partito socialista, il G. venne nominato senatore e diede vita con Ferri e Bonomi al movimento Democrazia rurale e si pronunciò per un'alleanza sempre più stretta non solo con i democratici ma anche con i liberali.
Nel 1917 ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] dagli dèi; c'era, se non proprio una continuità, per lo meno un'interferenza tra Natura, società e divinità. Nella democrazia greca, invece, l'ordine politico e sociale era un ordine umano, che, affrancandosi dal divino, si affrancava anche dalla ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] , A. B. e le società unitarie, in Quaderni di cultura e storia sociale, II(1954), pp. 444-449; S. Merli, La democrazia radicale in Italia (1866-98), in Movimento operaio, VII, 1 (1955), pp. 31-62; E. Passerin d'Entrèves, L'ultima battaglia politica ...
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Psichiatra, partigiano e uomo politico italiano (Roma 1920 - ivi 2019). Volontario al Fatebenefratelli di Roma, dove si è adoperato per salvare decine di ebrei rifugiatisi nell'ospedale per sfuggire ai [...] sociale del governo Dini; rieletto in Senato nel 1996 nelle fila di Rinnovamento Italiano, è poi confluito in Democrazia è libertà-La Margherita (2002-2007) e successivamente nel Partito Democratico (2007-19). Psichiatra, O. ha promosso la ...
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BROTZU, Giuseppe
Giovanni Bo
Nacque a Cagliari il 24 genn. 1895 da Luigi e da Maria Castangia. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Cagliari nel 1919, divenne già in quell'anno [...] dedicò quindi anche alla vita politica. Istituita la regione autonoma della Sardegna, venne eletto nelle liste della Democrazia cristiana consigliere regionale fin dalla prima legislatura. Ricoprì le cariche di assessore all'Igiene e Sanità dal 1949 ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] -repubblicana, giunto a Roma nel 1880 ebbe modo di intensificare la sua attività politica collaborando al quotidiano La Lega della democrazia ed entrando a far parte del Circolo repubblicano e di quello intestato a M. Quadrio. Alla fine del 1881 fu ...
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FERRARIS, Adamo
Anna Maria Isastia
Figlio primogenito di Luigi, farmacista, e di Antonia Messia, nacque il 30 giugno 1838 a Livorno Piemonte (ora Livorno Ferraris, in provincia di Vercelli). Il F. crebbe, [...] ". Nei tre mesi della sua permanenza nell'armata dei Vosgi fu corrispondente del giornale torinese di ispirazione garibaldina Democrazia, diretto da G. Beghelli.
Seguì le forze volontarie ad Autun. A Digione, alla fine della terza giornata di ...
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CARONIA, Giuseppe
Antonio Pavan
Nacque a San Cipirello (Palermo), da Francesco e Rosalia Rizzuto, il 15 maggio 1884. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Palermo nel 1911, cominciò [...] IV congresso internazionale di patologia comparata, Roma 1939.
Nel 1946 il C. venne eletto membro dell'Assemblea costituente per la Democrazia cristiana. Nel 1948 si dimise dalla carica di rettore dell'università di Roma Nel 1948 e nel 1953 fu eletto ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] nuovo di organizzare la vita sociale poteva impedire eventi del genere, ossia che erano necessarie l'istruzione, la democrazia universale, le cooperative di lavoratori e la tassazione progressiva. Il suo radicalismo giovanile si ridimensionò in parte ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
non-democrazia
(non democrazia), s. f. La contraddizione, l’antitesi della democrazia, di un sistema politico democratico. ◆ «Che razza di democrazia è una democrazia dove la minoranza conta più della maggioranza e dove, contando più della...