ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] , b. 56, ad nomen; G. De Rosa, Il Partito popolare italiano, Bari 1966, ad Indicem; G. Spataro, I democratici cristiani dalla dittatura alla Repubblica, Milano 1968, ad Indicem. Per gli annidella ricostruzione in Sicilia: S. Di Matteo, Cronache di un ...
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DE BERTI, Antonio
Sergio Cella
Nato da famiglia d'origine lombarda a Pago in Dalmazia (od. Pag) il 7 sett. 1889, figlio di Antonio, funzionario del catasto, e di Elena Camenarovich, iniziò gli studi [...] italo-jugoslava per la pesca.
Intanto aumentavano le prepotenze fasciste e il D., che aveva sperato in una loro evoluzione democratica, entrò spesso in polemica con i fascisti locali, che contrapposero a L'Azione prima IlNuovo Giornale, poi L'Istria ...
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GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] dal suo interlocutore, di promuovere una formazione composta da ex fascisti, decisi a inserirsi nella nuova realtà democratica. Il progetto, inizialmente non contrastato, fu poi rifiutato dalla dirigenza del Partito socialista italiano di unità ...
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BRAGALDI, Giovanni Damasceno
Alberto Postigliola
Nacque a Castelbolognese il 15 nov. 1763 da Vincenzo e da Teresa Poggi.
Sulla data di nascita del B. fa fede la biografia di U. Da Como (III, 2, p. 24), [...] tendenze federaliste diffuse tra i giacobini emiliani: "Noi diremo, che la salvezza dell'Italia, che è quanto dire la Democratica indipendenza di essa in un solo corpo politico, è necessaria alla Francia medesima" (U. Marcelli, p. 204).Unitarismo e ...
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CIANI, Filippo
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 28 luglio 1778 da Carlo, banchiere, e da Maria Zacconi.
Il padre - la cui famiglia, originaria della Val Leventina nel Canton Ticino, si era trasferita [...] la metà del '700 - con la sua attività di banchiere aveva accumulato una notevole fortuna, e avendo manifestato sentimenti democratici era stato chiamato a far parte (maggio 1796)della prima municipalità insediata a Milano dopo l'ingresso dell'armata ...
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BAGNASCO, Rosario
Francesco Brancato
Nato a Palermo nel 1810, di modesta cultura (ma non analfabeta, come è stato ritenuto), viveva facendo lo scultore in legno. Di sentimenti liberali e antiborbonici, [...] carcere, non senza sospetto di veleno.
Durante la rivoluzione il B. non occupò cariche importanti. Di tendenze democratiche, repubblicane, con Rosolino Pilo e Francesco Milo Guggino organizzò a Palermo un Circolo popolare, che doveva esercitare come ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N e a E con il Brasile, a O con il Perù e con il Cile, a S con l’Argentina, a SE con il Paraguay.
Caratteristiche fisiche
Il territorio della B. è formato da [...] , I. Banzer Suárez. Nel 1978 quest’ultimo indisse elezioni, poi annullate per le irregolarità commesse dai militari; nessun esito democratico scaturì da quelle del 1979 e 1980, quando un ennesimo violento colpo di Stato militare portò al potere L ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] la divisione amministrativa del paese in 9 Stati, dotati di ampia autonomia, e la nascita della Repubblica federale democratica di Etiopia. All’Eritrea fu riconosciuta l’indipendenza. Nel 1995 il nuovo Parlamento elesse presidente della Repubblica N ...
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Stato dell’Africa occidentale (già Alto Volta). Confina a NO con il Mali, a NE con il Niger, a SE con il Benin, a S con il Togo, il Ghana e la Costa d’Avorio.
Di natura essenzialmente tabulare cristallina, [...] un aumento delle violenze jihadiste e dalla concomitante incapacità della classe dirigente di garantire al Paese un assetto democratico, sono sfociate nel gennaio 2022 in violenti scontri di piazza che hanno portato all'arresto del presidente Kaboré ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] PCI, i 5 del PSI, i 4 del MSI, i 3 del PLI (Partito Liberale Italiano), i due del PDIUM (Partito Democratico Italiano di Unità Monarchica) e dei socialdemocratici, e l'unico seggio dei sardisti. Sindaco della città fu eletto Giuseppe Brotzu che, a ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.