FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] rimane quello di Villa San Giovanni di San Demetrio ne' Vestini (parrocchiale, 1898).Fratello di Antonio G. Stanghetti, La scuola di canto nel Pont. Collegio Urbano di Roma, ibid., III (1926), p. 56; Necrologio di Zeno, in Gazzetta di Foligno, XLIV ( ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] docenti di Pavia, nella quale facevano lezione Demetrio Calcondila, Giorgio Merula, Luca Pacioli, Franchino passim; G.G. Trivulzio, Gioie di L. ( in pegno, in Arch. stor. lombardo, III (1876), pp. 530-534; A. Dina, L. il Moro prima della sua venuta al ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] turco responsabili della morte del dragomanno Demetrio Bollani, lo strangolamento d'un conte n. 373; Rel. di amb. ven., a cura di L. Firpo, II, Torino 1970. p. XLIV; III, ibid. 1978, pp. 771-797; V, ibid. 1978, pp. XXIII, XXV; VI, ibid. 1975, ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] padre. Nel 1708 si recò a Barcellona, alla corte di Carlo (III) d'Asburgo, al seguito del padre, e lì collaborò all'allestimento dell ottobre 1771. Il teatro, inaugurato con l'opera Il Demetrio (24 maggio 1774) su testo di Metastasio, si caratterizza ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] ottobre del 1396 egli salpò da Costantinopoli con I. e Demetrio Cidone.
La data della partenza si deduce da una lettera antica, in Storia della scienza, IV, Medioevo e Rinascimento, Sez. III, Il Rinascimento, a cura di C. Vasoli, Roma 2001, pp. ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] Giuseppe, al despota di Morea Demetrio ed a una prestigiosissima schiera di L. A. Gandini, Saggio degli usi e delle costumanze della corte di Ferrara al tempo di N. III. 1393-1442, in Atti e mem. della R. Deput. di storia patria per le provincie di ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] musica. Per la corte modenese compose i metastasiani Demetrio, Artaserse e Alessandro nell’Indie (stagioni di L. Tufano, Da Nina a Belisa: contagi veneziani (1788-1794), in Musicalia, III (2006), pp. 119-146; G. P. e la cultura europea del suo ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] eseguita da P. Segni del trattato Della locuzione di Demetrio Falereo, seguito da parti del commento di F. Panigarola Iurilli, L'abate G. e il ruolo delle accademie, in Storia di Bari, III, a cura di F. Tateo, Bari 1992, pp. 223-248; E. Garin, ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] , come era già avvenuto al suo predecessore Demetrio Calcondila, non furono sempre sereni, per pregiudizi l'8 giugno 1530 scrisse a un Guillaume du Maine, che Mercati (1937, III, p. 138) ipotizza sia Guglielmo Cop, il medico del re, dando notizie ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] ove interpretò con grande successo opere rossiniane (Zelmira, Demetrio e Polibio, Il barbiere di Siviglia) e fu of Musicians from the earliest times, I, pp. 177 ss.; Enc. d. Spettacolo, III, coll. 1519-22; La Musica, Diz., I, pp. 443 s.; Enc. della ...
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