MUSURO, Marco
Paolo Pellegrini
(Μάρκος Μουσοῦρος). – Nacque da Giovanni a Candia di Creta attorno al 1475. La nascita, tradizionalmente fissata al 1470 sulla base di una testimonianza di Erasmo da Rotterdam, [...] Apostolis riguardo le entrate legate al monastero di S. Demetrio di Candia. Un anno dopo fu chiamato in ., n.s., II (1902), pp. 172-174; C. Eubel, Hierarchia Catholica, III, Münster 1928, p. 248; G. Mercati, Codici latini Pico Grimani Pio, Città ...
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ROMA - Biblioteche
L. Speciale
A. Paravicini Bagliani
Per un insieme di cause storiche relativamente recenti la più importante biblioteca di conservazione di R., la Biblioteca Apostolica Vaticana, [...] raccogliere più di un migliaio di codici. Il suo successore, Callisto III (1455-1458), li fece inventariare; anche sotto Pio II (1458-1464 Platina (1475-1481), poi affiancato da un custode, Demetrio Guazzelli (1481-1510). Paolo IV (1555-1559) nominò ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] dominio mongolo, l’attività giuridica sarebbe ripresa con Ivan III (1462-1505).
L’architettura e le arti figurative i monumenti più rappresentativi di questa scuola sono la cattedrale di S. Demetrio a Vladimir (1194-1197) e la chiesa di S. Giorgio a ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] eseguita da P. Segni del trattato Della locuzione di Demetrio Falereo, seguito da parti del commento di F. Panigarola Iurilli, L'abate G. e il ruolo delle accademie, in Storia di Bari, III, a cura di F. Tateo, Bari 1992, pp. 223-248; E. Garin, ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] ove interpretò con grande successo opere rossiniane (Zelmira, Demetrio e Polibio, Il barbiere di Siviglia) e fu of Musicians from the earliest times, I, pp. 177 ss.; Enc. d. Spettacolo, III, coll. 1519-22; La Musica, Diz., I, pp. 443 s.; Enc. della ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] indo-greci (II sec. a. C.), prima l'eutidemide Demetrio (ma contra Narain), quindi Eucratide, la cui marcia fu arrestata Nel loro aspetto attuale, sia lo stūpa che il sañghārāma risalgono al III-IV sec., ad un periodo, cioè, in cui l'abitato si era ...
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ERCOLI FARNESE
P. Moreno
La trattazione sul colosso di Eracle in riposo firmato da Glykon (già nella Collezione Farnese), apparsa sotto il nome del copista (v. vol. III, p. 965, s.v. Glykon), va rivista [...] i pomi delle Esperidi, la più antica sembra essere quella attestata fin dagli inizi del III sec. a.C. come simbolo del rovescio su una moneta di Demetrio Poliorcete. La coniazione è del Peloponneso, la zecca rimane incerta tra Sicione, Corinto o Argo ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] de clero" più in vista, il "secundicerius notariorum" Demetrio, ma anche alcuni fra gli stessi reparti addetti al , pp. 649-53; Concilia Aevi Karolini, in M.G.H., Leges, Legum sectio III: Concilia, II, 1, a cura di A. Werminghoff, 1906, pp. 83-8 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] innanzitutto sigilli reali o il dittico del re Andrea III il Veneziano (1290-1301; Berna, Bernisches Historisches del commercio a lungo raggio, ovvero Szeged (parrocchiale di S. Demetrio, distrutta prima del 1928) e Debrecen (parrocchiale di S. Andrea ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] Roma, dato che qui gli faceva pervenire i suoi saluti Demetrio Calcondila, per mezzo di Giovanni Lorenzi, con una lettera in , Milano [1924], pp. 381-389, 511 s.; L. von Pastor, Storia dei papi, III, Roma 1925, pp. 97, 99; M. Gedda, Di N. L. C., e di ...
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