BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] di spicco come Gregorio Acindino, Nilo Cavasila, Demetrio Cidone.
Ma nemmeno presso la corte e gli L'Eglise et les Eglises. Etudes et travaux offerts à Dom Lambert Beauduin, II, Chévetogne 1955, pp. 4764; Id., Introduction à l'étude de Grégoire ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] attraverso i vescovi Ipazio di Efeso e Demetrio di Filippi che avevano partecipato alle conferenze Meo, La dottrina mariana e le rispettive formule sintetiche dei papi Ormisda e Giovanni II, del VI secolo, in De cultu mariano saec. VI-XI, III, Roma ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] numerose comunità cristiane e nel sec. 4° Gregorio di Nissa (Ep., II, 9) sosteneva che la regione contava un numero di chiese superiore a S. Maria Antiqua a Roma e a S. Demetrio di Salonicco), dettagli iconografici ed epigrafici, motivi ornamentali ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] cittadinanza veneziana.
Battezzato col nome di Domenico Demetrio, ma in casa chiamato Giovanni "in ; una descrizione del fondo leningradese dà anche E. Bernadskaia, in Atti del II Convegno degli storici italiani e sovietici, Roma 1968, pp. 291-293; e ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] Ermioni in Grecia, sec. 6°; ottagonale a Salonicco nel S. Demetrio, dopo l'incendio del sec. 7°). In Dalmazia e in München 1983, pp. 158-167.
J.-P. Sodini, K. Kolokotsas, Aliki II: La basilique double (Etudes thasiennes, 10), Paris 1984, pp. 92-120.
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CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] quattro immagini conciliari nelle volte dell'atrio della chiesa di S. Demetrio a Mistrà, che comprende, oltre al c. di Stefano , pp. 311-388; A.A. Schmid, s.v. Konzil, in LCI, II, 1970, coll. 551-556; C. Walter, L'iconographie des conciles dans la ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] opere di scrittori ecclesiastici (s. Bonaventura, Demetrio Pepano). Particolarmente vivace fu la sua (1934), 7 s., vol. XXI, 2, pp. 225-280, e XCIII (1935), vol. II, 1, pp. 53-98 (illustra il carteggio mantenuto dall'A. con G. Bianchi dal 1763 ...
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Camillo Borghese (Roma 1552 - ivi 1621). Fu eletto pontefice nel 1605. All'inizio del pontificato entrò in conflitto con Venezia, che aveva promulgato leggi restrittive in materia di proprietà ecclesiastica, [...] , nel 1588 vicelegato a Bologna, inviato straordinario presso Filippo II nel 1593, ebbe la porpora nel 1596. Vicario di Roma riunione alla Chiesa latina per l'uccisione del falso Demetrio, la sua intransigenza religiosa provocò gravi complicazioni. ...
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Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] di santità previa a ogni sforzo ascetico (cfr. I Cor. 1,2; II Cor. 1,1). È su queste basi che poggia anche l'etica paolina: Pudenziana a Roma, inizio del 5° sec.; affreschi in S. Demetrio a Vladimir, fine del 12° sec.), talora anche in episodî non ...
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Ciò che è connesso, più o meno intimamente, con la divinità, con la religione e con i suoi misteri, e perciò impone un particolare atteggiamento di riverenza e di venerazione (contrapposto in genere a [...] , nell’ambito della liturgia cattolia, dopo il Concilio Vaticano II, molte musiche non liturgiche hanno trovato posto nelle funzioni.
s. furono poi quelle combattute nel 289 a.C. da Demetrio Poliorcete e dieci anni dopo da Areo I di Sparta contro ...
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