ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] 'Edipo Re di Sofocle e del De elocutione di Demetrio Falereo. Come esegeta e interprete dei testi, l' G. Silli, Una corte alla fine del '500, Firenze 1928, p. 87; L. Pescetti, I versi di P. A. B. su Volterra, in Rass. volterrana, V,2, luglio-dic. 1931 ...
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BIGNONE, Ettore
Piero Treves
Nato a Pinerolo il 17 dic. (non il 16 luglio) 1879 da Carlo e da Anita Matteucci, il B. si laureò a Torino in lettere (con una dissertazione su Lucrezio) nel 1901 e in filosofia [...] scritti "acroamatici"; le probabili intese di Epicuro con Antigono Monoftalmo e Demetrio Poliorcete (dunque, un Epicuro assai più impegnato a cogliere gli umori e a corteggiare i potenti del tempo che la tradizionale atarassia e la presunta apolitica ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] 6 ottobre 1496) e la salita al trono di Federico I si trovò coinvolto in intrighi di corte e preferì abbandonare 140-145). Nel 1504 sposò Teodora Calcondila, figlia dell’ateniese Demetrio, che insegnava greco a Milano dal 1491. Furono allievi di ...
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AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] commedie intronatiche, ed altre toscane" (ne nacque tra i due una contesa, nella quale s'introdusse come paciere di Pier Cornelio, tradotte in versi italiani (1747-48), al Conte Demetrio Mocenigo Primo, in Prefazioni e polemiche, a cura di L. Piccioni ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] della quale si segnalano lo studio de L’opera di Demetrio Galanos (Firenze 1913), il filosofo greco che visse a Africa in Italia nei secc. XVIII e XIX, a cura di U. Marazzi, I, Napoli 1984, pp. 103-120; P. Marrassini, Una facoltà improduttiva, in L ...
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AROMATARI, Giuseppe degli
Alberto Asor-Rosa
Nacque ad Assisi il 25 marzo 1587 da Favorino e Filogenia Paolucci. Seguendo l'esempio del padre e quello del più noto zio paterno Raniero, dal quale fu educato [...] , Bembo, G. F. Fortunio, A. Acarisio, Demetrio Falereo, Giusto Lipsio, Ermogene, Cassiodoro, s. Agostino . [ma 1947], p. 246. Un semplice accenno in P. Pizzorni, I medici umbri lettori presso l'Università di Perugia, in Bollettino d. Deputazione di ...
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EUSTOCHIO, Lorenzo
Franco Bacchelli
Di questo umanista si hanno pochissime notizie, tutte riguardanti il breve volgere di anni che va dal 1482 al 1488.
Probabilmente l'E. fu veneziano di famiglia secretarile [...] , in un volume a cura di Demetrio da Lucca (Pietro Demetrio Guazzelli), vecchio segretario del Platina (per garbato dialogo tra l'E., un amico, il "miles" benevolo verso i letterati ed il "foenerator" cioè un mercante di libri difensore dell'usura ...
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ANDRONICO Callisto ('Andránikoq KÁllistoq)
Emilio Bigi
Mancano precise notizie ,sulla data della sua nascita, che si può tuttavia porre intorno ai primissimi anni del secolo XV. È certo invece che egli [...] . Patr. graeca, CLXI, coll.1014 s.); E. Legrand, Bibliographie hellénique, I, Paris 1885, pp. L-LXII; E. Motta, Demetrio Calcondila editore, con altri dommenti riguardanti Demetrio Castreno, Costantino Lascaris ed A. C., in Arch. stor. lombardo, XX ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] si evolve in una vicenda che inizia con il superbo corruccio contro i Greci che l'hanno offeso e si chiude con il pianto insieme Valla, proseguita da Francesco Aretino). Dietro impulso di Demetrio Calcondila, in Firenze si stampa (1488) l'editio ...
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L’arte del dire, cioè del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto è studiata nella sua attuazione pratica, nelle sue manifestazioni storiche, nella sua evoluzione, nei [...] , la funzione dell’o., che trova ancora in Demetrio Falereo un esponente di grande merito, si trasforma. Piuttosto generale processo di reazione all’influenza greca furono coinvolti soprattutto i maestri di retorica, già nel 161 a.C. cacciati da ...
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poliorcete
poliorcète s. m. [dal lat. poliorcetes, gr. πολιορκητής, der. di πολιορκέω «assediare una città», comp. dei temi di πόλις «città» e ἕρκος «cinta»], letter. – Assediatore di città; la parola, rarissima, è nota soprattutto come soprannome...
elepoli
elèpoli s. f. [dal gr. ἑλέπολις, comp. del tema di ἑλεῖν «prendere» e πόλις «città»]. – Nell’antichità, grossa macchina d’assedio, inventata da Demetrio Poliorcete, costituita da un’alta torre di legno a varî piani, sui quali prendevano...