CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] maggior prepotenza la sua propensione per questioni filologiche, per cui, ad esempio, già a Pisa comincia ad occuparsi di DemetrioFalereo. Una vocazione che si precisa ulteriormente al rientro a Firenze, quando, entro il luglio del 1559., postilla e ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] l’esame dei graffiti presenti sui muri delle case, dei monumenti, delle tombe: la letteratura greca da Omero a DemetrioFalereo, gli autori teatrali, la letteratura latina, i poeti pompeiani, le voci della città.
La considerazione e la definizione ...
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ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] difficili orazioni di Cicerone (restati inediti), la traduzione in volgare dell'Edipo Re di Sofocle e del De elocutione di DemetrioFalereo. Come esegeta e interprete dei testi, l'A. non rivela particolare acume e tanto meno rigore filologico: le sue ...
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AROMATARI, Giuseppe degli
Alberto Asor-Rosa
Nacque ad Assisi il 25 marzo 1587 da Favorino e Filogenia Paolucci. Seguendo l'esempio del padre e quello del più noto zio paterno Raniero, dal quale fu educato [...] nel 1643 in parecchi volumi. Essa comprende scritti di Dante, Tolomei, Varchi, Bembo, G. F. Fortunio, A. Acarisio, DemetrioFalereo, Giusto Lipsio, Ermogene, Cassiodoro, s. Agostino e molti altri; ed è in sostanza una specie di enciclopedia del ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] che incluse il Modus concionandi di Diego de Estella, e Il predicatore o Intorno al libro dell’Elocuzione di DemetrioFalereo (1609), ristampato con il Modo nella miscellanea Dell’eloquenzaecclesiastica (1643) e compendiato nel 1730. Una parte del ...
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CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] al senatore veneto Antonio da Mula (rist. a Venezia, 1644), nel 1557 sempre a Venezia quella del De elocutione attribuito a DemetrioFalereo, intrapresa per esortazione di M. Muret (in fine, p. 83) e dedicata a F. Contarini, nel 1558 ancora a Venezia ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] sua produzione andasse perduta (il nipote A. Lazzarini, nella sua biografia, p. 28, ricorda tra l'altro delle osservazioni su DemetrioFalereo, la versione di Iliade, I, una "storia delle cose avvenute a' suo dì", capitoli in terza rima, la commedia ...
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ADRIANI, Marcello, il Giovane
Giovanni Miccoli
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Firenze nel 1562. Continuando la tradizione familiare studiò greco e latino e alla morte del padre (1579) gli successe [...] della nobiltà fiorentina, in Prose fiorentine, IV, 2, pp. 33 ss.; una traduzione dal greco del trattato di DemetrioFalereo, Della locuzione, Firenze 1738; la traduzione degli Opuscoli morali di Plutarco, Firenze 1819-1820. Dal latino tradusse l ...
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gineconomo
ginecònomo s. m. [dal gr. γυναικονόμος, comp. di γυνή γυναικός «donna» e -νομος «-nomo»]. – Magistrato greco, noto soprattutto in Atene dal tempo di Demetrio Falereo (sec. 4° a. C.), che aveva il compito di impedire una eccessiva...