BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] . des sciences mathém. en Italie (I, Paris 1838, p. 168), malgrado il "latin barbare" imputato a Platone dal Delambre (Histoirede l'astronomie, p. 10). Platone tiburtino tradusse: un trattato di astronomia di Albatenio principe di Siria; gli Sferici ...
Leggi Tutto
CACCIATORE, Niccolò
Ugo Baldini
Nacque a Casteltermini nella zona di Agrigento, il 26 genn. 1780, da famiglia agiata. Il padre, Gaetano, notaio del luogo, pensava di avviarlo alla vita religiosa, e [...] il C. indirizzò, nel 1839, ad Ernesto Capocci, in cui, studiando le macchie e facule del Sole, già osservate da Lalande, Delambre ed altri astronomi, sostenne che il fenomeno traeva origine da cataclismi solari.
Il C. morì a Palermo il 28 genn. 1841 ...
Leggi Tutto
MARALDI, Giacomo Filippo
Cesare Preti
Nacque il 21 apr. 1665 a Perinaldo (Pec Rignault) presso San Remo, allora nella Contea di Nizza, primo degli otto figli di Giovanni Francesco, capomastro e architetto [...] pour servir à l'histoire des sciences et à celle de l'Observatoire de Paris, Paris 1810, pp. 348-357; J.B. Delambre, Histoire de l'astronomie au dix-huitième siècle, Paris 1827, pp. 239-244; G. Rossi, Perinaldo e la biblioteca maraldiana. Lettera al ...
Leggi Tutto