Insieme dei provvedimenti rivolti a controllare, sostenere e riattivare funzioni organiche depresse o compromesse. Il termine può assumere significato sensibilmente diverso a seconda che si riferisca [...] determina un’immediata assenza della perfusione ematica sistemica), ne consegue che esso è una condizione di morte clinica destinata, in manovre di rianimazione e nel migliorare l’esito dei pazienti (C). Durante la rianimazione cardiopolmonare, ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] (Hỳpnos) è fratello gemello di Thànatos, la morte, figli della Notte e dell’Erebo. È rappresentato come un giovane nudo e in figurazioni precedenti in vasi), nella destra ha il corno dei sogni, nella sinistra il fiore di papavero. In età romana ...
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Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione ecc.). In base alla [...] ( c. profondo), con abolizione dei riflessi, compromissione delle funzioni respiratorie e circolatorie. Si considerano ’inviolabilità e la dignità della vita umana impongono perciò rispetto e tutela della persona dal concepimento alla morte naturale. ...
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Periodo di astensione totale o parziale dagli alimenti – sia volontaria sia in osservanza di una prescrizione medica o di un precetto ecclesiastico – durante il quale l’organismo consuma i materiali nutritivi [...] al d. varia secondo gli organismi, pur essendo quasi uguale per tutti il limite estremo della perdita globale di peso (circa il 40%) che produce la morte per inanizione. La resistenza al d. relativo, con adeguato consumo di acqua, nelle persone ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] essenziali di microrganismi e di cellule tumorali, determinandone la morte o l'arresto della moltiplicazione. A livello del sistema nervoso centrale e autonomo la trasmissione dei messaggi affidata a mediatori endogeni (come le catecolamine) può ...
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TOSSICOMANIA
Eugenio Paroli
. Il concetto di "tossicomania" (comp. di "tossico" e "mania", espresso dai termini francese sevrage [servitù] e anglosassone addiction [dedizione]), è stato oggetto di una [...] o ansiose tra gli ascendenti. Anche le esperienze dell'infanzia avrebbero rilievo nel disporre alla futura tossicomania. Nella broken home, quando divorzio, separazione o mortedei genitori sono state occasioni di emarginazione del bambino dalla ...
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Patologia. - Importanza sociale delle malattie del cuore. - Negli ultimi decennî le affezioni cardiocircolatorie hanno assunto una notevole importanza sociale, che in alcuni paesi ha richiamato l'attenzione [...] Stumpff nel 1931, consiste nel fotografare i movimenti dei margini dei cuore e dei grossi vasi su di una pellicola che scorre aumento della pressione arteriosa nella parte alta del corpo, e disturbi diversi, ed espone il paziente alla morte per ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] 'ultimo decennio, poi, si è affrontato il problema del perché, nel corso dello sviluppo del sistema nervoso, circa la metà dei neuroni generati vada incontro a morte prematura, obbedendo a un programma interno, contenuto nei geni di ogni cellula ma ...
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Oncogeni
Vittorio Colantuoni
(App. V, iii, p. 763)
La ricerca oncologica negli anni Novanta si è focalizzata sull'identificazione e l'isolamento dei geni responsabili delle sindromi cancerose ereditarie. [...] queste forme ereditarie è resa più difficile dal fenomeno della penetranza incompleta dei geni, cioè dalla diversa probabilità con cui un individuo un ruolo alla proteina WT1 nei fenomeni di morte programmata cellulare (apoptosi).
Mutazioni del gene ...
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MEDICINA PSICOSOMATICA
Massimo Biondi
Il termine (contratto da ''psichico'' e ''somatico'') indica il campo della m. che studia disturbi e malattie fisiche alla cui origine si ritiene esistano fattori [...] ma sulla base della ricostruzione della storia, dello stato d'animo e dei vissuti, della presenza di avvenimenti chirurgico, un esame diagnostico, oppure la sofferenza dopo la morte di una persona cara sono caratterizzati da elevazioni di ormoni ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...