Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] sopravviverà e, quindi, di poter affrontare la paura dellamorte e di garantire una continuità generazionale attraverso il vigna' e il Corano recita: "Le vostre mogli sono per voi come dei campi" (Eliade 1948, trad. it., p. 268). Presso quasi tutte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Camillo Golgi
Paolo Mazzarello
Camillo Golgi è stato un protagonista della scienza nella seconda metà dell’Ottocento. Il suo nome è legato a contributi fondamentali: l’invenzione della reazione nera, [...] -98 identificò l’apparato o complesso di Golgi, uno dei costituenti fondamentali della cellula. Nel 1900 fu nominato senatore del Regno d’ impegno alle ricerche istologiche fino a poco prima dellamorte, avvenuta il 21 gennaio 1926.
La via ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Domenico Marotta
Giovanni Paoloni
Erede di una tradizione, risalente a Stanislao Cannizzaro, che poneva la chimica al servizio del bene pubblico, Domenico Marotta dedicò tutta la sua attività scientifica [...] di Domenico Marotta nel 25° anniversario dellamorte, Roma, Istituto superiore di sanità (9 luglio 1999), a cura di G. Benagiano, G.T. Scarascia Mugnozza, «Rendiconti dell’Accademia nazionale delle scienze detta dei XL. Memorie di scienze fisiche e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Antonio Vallisneri
Dario Generali
Antonio Vallisneri fu il principale esponente della tradizione medica e naturalistica galileiana tra Sei e Settecento. I suoi interessi spaziarono dalla medicina all’anatomia [...] agli studi, prima a Scandiano, poi a Spilamberto, Modena e Reggio Emilia, principalmente sotto la guida dei gesuiti. Nel 1679, la mortedello zio Giuseppe Vallisneri lo rese erede di una cospicua fortuna, con un testamento che tuttavia lo obbligava ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] di tutta Europa. Ne sono una prova le numerose ristampe dei suoi scritti, sollecitate e curate da studiosi di chiara fama, fino al 1703, l'anno precedente a quello dellamorte, alternando alla stimata attività accadernica. una fortunata pratica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Gemelli
Carmela Morabito
Mattia Della Rocca
La storia della psicologia italiana è strettamente legata alla vita e all’opera di Agostino Gemelli, i cui interessi scientifici e filosofici, insieme [...] 1958, ma non poté mai vederla ultimata a causa dellamorte intervenuta il 15 luglio del 1959.
Eclettismo e unità », 1908, 2, pp. 250-77.
L’esperimento in psicologia: del valore e dei suoi limiti, «Rivista di psicologia», 1908, 1, pp. 53-70, 2, ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] si trovano fertili accenni all'origine dei fossili, al calore e all'ossigeno in certe combinazioni chimiche, alle leggi della cristallizzazione. Resta da citare infine l'ultima opera pubblicata prima dellamorte, un manuale di medicina clinica assai ...
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LANFRANCO da Milano
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Nacque presumibilmente a Milano intorno al 1245; secondo la maggioranza della letteratura, fu di famiglia pisana.
Le poche notizie certe sulla sua vita si ricavano dalle sue opere: [...] memore del suo esilio da Milano - loda il rispetto per i diritti dei cittadini. A Parigi L. giunse nel 1295 e vi tenne scuola e ha accolto questa notizia dubitativa.
Non conosciamo la data dellamorte di L., prevalentemente collocata verso il 1306, ma ...
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CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 da Pietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] 1888 e il 1898 il C. si dedicò allo studio dello sviluppo dei nervi encefalici. Tra gli autori che si erano in precedenza interessati in 4 voll.), che riuscì a completare un anno prima dellamorte.
In quello di anatomia, che fu il primo moderno ...
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La cultura del corpo in vivo
Giorgio Ricci
Lo studio dell'anatomia nel cadavere, per lungo tempo esercitato in clandestinità o semiclandestinità (affondare il bisturi nel cadavere era considerato un [...] dati relativi a intere popolazioni, unito all'osservazione nel tempo dei soggetti che di queste fanno parte, ha reso possibile definire la cessazione delle pratiche rianimatorie e per l'accertamento dellamorte con i metodi della semeiotica medico- ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...