Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] Firenze il centro di un circolo di letterati, che è uno dei nuclei più vivi e irradianti del primo umanesimo. Nel 1360-62 di un anno dopo che aveva ricevuta la notizia dellamorte del Petrarca. Franco Sacchetti interpretò la comune impressione quando ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] martirio di P. e di Paolo e aggiunge che le sofferenze dei due apostoli furono di ottimo esempio "fra noi"; altri indizî 'anno esatto e il modo dellamorte di P.: molti storici pensano al suo martirio al tempo della persecuzione neroniana, verso il 64 ...
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Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] semplice, / la calvizie del disadattato, / la schiena del condannato a morte" (Il dolore dei poeti, da Poesie marxiste, 1964-65). L'Italia repubblicana trova così oggi due emblemi nobili della propria identità: da una parte Calvino, la ragione e l ...
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Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria; ➔ veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura dei [...] quale sono descritti i risultati delle autopsie da lui eseguite per chiarire le cause dellamorte di alcuni suoi pazienti. di piante e la constatazione della patogeneticità dei funghi stessi, dei batteri e dei virus hanno stimolato la ricerca ...
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Figlio naturale (n. 1232 - m. Benevento 1266) dell'imperatore Federico II e di Bianca Lancia, poi legittimato. Alla morte di Federico (1250) divenne reggente per l'imperatore Corrado IV (1228-1254), suo [...] della propria posizione, da parte del papa. Di fronte all'ostilità di questo, si piegò dapprima ad accordi, accettando, con riserva dei tutto il regno, e, diffusa ad arte la voce dellamorte di Corradino, si fece incoronare re a Palermo (1258). ...
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Regista (Milano 1906 - Roma 1976); esordì nel cinema come aiuto di J. Renoir, passando alla regia nel 1942. Personalità fra le più interessanti e colte del cinema europeo, con idee personali sulla vita, [...] caduta degli dei (1969); Morte a Venezia (1971); Ludwig (1973); Gruppo di famiglia in un interno (1975); L'innocente (1976). La sua problematica, soprattutto negli ultimi film, è incentrata sul tema fondamentale della decadenza e dellamorte, spesso ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] il r. pastorale con la Galatea, terminò, poco prima dellamorte, Los trabajos de Persiles y Sigismunda, e comprese nel et Virginie di B. de Saint-Pierre, alla ricca gamma spirituale dei r. di F.-A.-R. de Chateaubriand, ai vari interessi psicologici ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, formato dall’omonimo gruppo insulare situato tra l’Oceano Pacifico, il Mar Cinese Meridionale e il Mare di Celebes. Le isole maggiori del vasto arcipelago sono: Luzon, Mindanao, [...] nel Paese un regime autoritario, conducendo una lotta al traffico di droga responsabile dellamorte di migliaia di individui e oggetto di denunce di violazione dei diritti umani e prospettando misure quali l'abolizione di ogni limite al numero di ...
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Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] S. Antoniano, S. Speroni) salvo poi a risentirsi dei loro giudizî. Dubitò della propria ortodossia: si presentò all'inquisitore di Ferrara che egli si ostina a sognare sin quasi alla vigilia dellamorte.
Il giovane T. aveva lasciata incompiuta la ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] che non vuole rassegnarsi, che «non sa» morire. Il tema dellamorte, in cui confluisce quello della tragedia familiare (si pensi ad alcune delle più note poesie come Il giorno deimorti, X agosto, La cavalla storna), acquista in P. con gli ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...