MEMBRANA
Antonio Pavan
Enrico Drioli
(XXII, p. 823)
Biologia. - Introduzione. - La m. è un componente essenziale di tutte le cellule degli organismi viventi. Una m. plasmatica, formata da un doppio [...] la struttura e la posizione delleproteine di membrana. Gli amminoacidi idrofobici delleproteine, in realtà, attraversavano di rame o di altri battericidi bastano a evitare la degradazione batterica.
Per quanto riguarda la selettività di queste m. ...
Leggi Tutto
Genoma
Andrea Ballabio
Sandro Banfi
Il g. costituisce l'insieme delle informazioni genetiche e il materiale ereditario propri di un organismo. È contenuto nel DNA o, per alcuni virus, nell'RNA. A partire [...] processopuò determinare, specie, in cellule vegetali, completa degradazionedell'RNA messaggero legato o, più spesso, in cellule animali, una inibizione della sua capacità di essere tradotto in proteina. Così la variazione dei livelli di un microRNA ...
Leggi Tutto
Vita, origine della
Renato Fani
Matteo Brilli
Dalla seconda metà degli anni Novanta del 20° sec., gli studi sull'o. della v. sulla Terra hanno ripreso notevole vigore, principalmente grazie all'enorme [...] dell'evoluzione cellulare in cui la sintesi delleproteine fosse già operativa, ossia in un mondo RNA/proteine. Al di là di questo, al problema della instabilità delle i suoi costituenti vanno incontro a degradazione, ed è stato osservato un benefico ...
Leggi Tutto
REAZIONI CHIMICHE, Meccanismi delle
Gabriello Illuminati
Il tempo è una delle variabili importanti delle attività umane. Il tempo che occorre per eseguire una qualsiasi operazione, il tempo che occorre [...] dell'etere e ricercando la localizzazione di tale atomo nel prodotto di r. sottoposto a un appropriato metodo di degradazione La struttura e le proprietà delle micelle hanno qualche analogia con quelle delleproteine globulari, inclusi gli enzimi. ...
Leggi Tutto
(App. III, i, p. 546)
Encefalopatie spongiformi trasmissibili
Le e. spongiformi trasmissibili (EST) o malattie da prioni (v. anche prione e prusiner, Stanley B., App.V) sono un gruppo di malattie degenerative [...] trasformano in foglietti β. (fig. 1). In seguito al cambiamento conformazionale, la proteina diviene resistente alla degradazione da parte degli enzimi cellulari accumulandosi all'interno della cellula fino a provocarne la morte. In seguito alla lisi ...
Leggi Tutto
Viene così definito un esteso gruppo di attività rivolte all'elaborazione delle derrate e delle bevande per l'alimentazione dell'uomo o aventi destinazione zootecnica. Valutazioni recenti indicano che [...] (estrazione e raffinazione dei grassi, dello zucchero, dell'amido e, recentemente, delleproteine); progressi più recenti si sono avuti anaerobiosi), oppure alla degradazione enzimatica dei prodotti stessi (putrefazioni delle carni, inacidimento del ...
Leggi Tutto
Plasmidi
Mariarita De Felice
Maurilio De Felice
I p. sono molecole di DNA di dimensioni ridotte, capaci di esistere come elementi genetici autonomi all'interno delle cellule. Essi sono molto diffusi [...] DNA, alla trascrizione dei geni, alla sintesi delleproteine o alle varie funzioni metaboliche che consentono alle CAM e OCT, responsabili rispettivamente delladegradazione biologica della canfora e dell'ottano. Molti rivestono grande interesse ...
Leggi Tutto
Il problema è stato studiato in questo ultimo decennio specialmente dal punto di vista fisiologico e chimico-biologico. La maggior parte delle ricerche è stata eseguita su uova di Echinodermi. Le già ricordate [...] A. Mirsky che, al momento della fecondazione, circa il 10% delleproteine estraibili dalle uova con KCl, diviene estese ricerche di Orström hanno anche dimostrato una notevole degradazione idrolitica di grosse molecole proteiche con formazione di ...
Leggi Tutto
La t. a. si occupa di studiare, ottimizzare e innovare tutti i processi di sanificazione, trasformazione e conservazione dei prodotti alimentari. Il suo obiettivo è rallentare e inibire i principali fenomeni [...] di natura chimica, microbiologica ed enzimatica responsabili delladegradazionedelle proprietà sensoriali, nutrizionali e igieniche degli alimenti. L'inibizione dei fenomeni degradativi è possibile attraverso la modifica di alcuni fattori chimico- ...
Leggi Tutto
RNA
Elisabetta Ullu
Introduzione
Fino agli anni Settanta del 20° sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico o RNA (Ribonucleic Acid) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messagero [...] di sviluppo dell'organismo.
La proteina Ago2 dell'uomo e della Drosophila insieme ad altre proteine forma un complesso multiproteico chiamato RISC (RNA-Induced Silencing Complex) che possiede attività endonucleasica ed è capace di degradare in ...
Leggi Tutto
catabolismo
s. m. [formato su metabolismo per sostituzione del pref. cata- a meta-; cfr. il gr. καταβάλλω «gettar giù, demolire»]. – In fisiologia, la fase metabolica di degradazione e disassimilazione delle sostanze organiche (contrapp. ad...
azoto
ażòto s. m. [dal fr. azote, voce coniata (1787) dal chimico fr. L.-B. Guyton de Morveau, con il gr. ἀ- priv. e ζωή «vita»]. – Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo N, numero atomico 7, peso atomico 14,007, appartenente al...