Assorbimento
Luigi A. Cioffi
In fisica, la parola assorbimento indica il trasferimento di materia o energia in una struttura, dovuto al lavoro svolto da un gradiente di forza diretto verso l'interno. [...] grado di contatto con gli altri enterociti), attraverso le quali avviene effettivamente l'assorbimento. La quarta fase (defecazione o eliminazione dei residui) include di nuovo una componente comportamentale dovuta alla funzione dello sfintere anale ...
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SPUMANTE, VINO
Giovanni Dalmasso
Perché un vino possa qualificarsi "spumante" bisogna che contenga una quantità d'anidride carbonica sufficiente a produrre una spuma quando si stappa la bottiglia che [...] riuscisse invece alquanto colorato, si provvederà a decolorarlo, specialmente con carbone animale.
Il mosto viene quindi sottoposto a defecazione entro tini aperti, ma appena accenna a mettersi in fermentazione si passa in botti di legno, per lo più ...
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Addome
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
L'addome, che costituisce la parte inferiore del tronco, interposta tra torace e bacino, è una cavità splancnica (dal greco σπλάγχνον, "viscere") che contiene [...] del colon e per effetto della quale il materiale fecale viene sospinto nel retto, dando luogo al riflesso della defecazione. Tale riflesso viene avviato dalla distensione della parete del retto, che determina la contrazione del sigma e del retto ...
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Visita medica
Pietro Cugini
Attraverso la visita medica si attua la prima delle fasi che costituiscono il processo logico-pratico tramite il quale si perviene alla formulazione della diagnosi medico-chirurgica: [...] fare diagnosi anamnestica di malattia ulcerosa gastroduodenale. Significative sono le informazioni circa le anomalie della defecazione (riguardanti frequenza, stipsi o diarrea, tenesmo rettale), dei caratteri delle feci (riguardanti colore, odore ...
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comportamento, sviluppo del
Igor Branchi
Per sviluppo del comportamento si intende l’insieme dei cambiamenti riguardanti la sfera del comportamento che si verificano dalla nascita all’età adulta e che [...] è rappresentata dalla regione deputata alle funzioni corporali e il bambino prova soddisfazione, per es., nel controllo della defecazione. Successivamente, nel periodo che va dai tre a sei anni, definito fase fallica, l’attenzione è attratta da ...
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Suidi Famiglia di Mammiferi Artiodattili Suiformi, a diffusione paleoartica, che comprende, oltre al cinghiale e alla sua forma domestica (maiale), babirussa, facocero, potamocero e ilocero. Di dimensioni [...] e vizi gravi come il cannibalismo. Si devono anche abituare i suini all’uso corretto delle zone di defecazione, illuminandole bene e sistemandovi in vicinanza gli abbeveratoi. L’allevamento suino ha in Italia notevole dimensione; sono prevalenti ...
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NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] per le feci formate e incontinenza per le feci liquide (più tardi si organizza però una regolazione automatica della defecazione), e a carico della vescica dopo un periodo iniziale di ritenzione si stabilisce uno svuotamento automatico.
A conclusione ...
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La dimensione erotica come originaria relazione all'altro
L'e. è la prima modalità con cui il bambino si relaziona al mondo che intorno gli sta per nascere, così come è la prima modalità di relazione che [...] quegli organi che fino ad allora aveva conosciuto come semplicemente deputati all'alimentazione, alla minzione e alla defecazione; per questo la realtà sessuale appare sporca, sudicia, vergognosa, inquietante.
Le zone che fin dalla nascita ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] non comprende le parole e ha difficoltà a vestirsi, a mangiare e deglutire nonché a controllare la minzione e la defecazione. La morte sopraggiunge per l’ulteriore aggravarsi di questi sintomi.
Epidemiologia e costi sociali
La malattia fa parte della ...
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Oppioidi
Vittorio Erspamer
Vengono definiti oppioidi i farmaci (naturali, semisintetici o sintetici) che presentano gli effetti dell'oppio e del suo costituente principale, la morfina. Lo stesso termine [...] del colon. Ne consegue un'essiccazione delle feci e quindi costipazione, anche per ottundimento dello stimolo normale alla defecazione. Importante è l'azione costrittrice della morfina sullo sfintere di Oddi con innalzamento, fino a 10 volte, della ...
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defecazione
defecazióne s. f. [dal lat. tardo defaecatio -onis, attraverso il fr. défécation; v. defecare]. – 1. Operazione con cui si libera un liquido dalle impurità, decantandolo o filtrandolo o sottoponendolo a opportuno trattamento chimico;...