zoea Larva tipica di alcuni gruppi di Crostacei Malacostraci. Ha grande cefalotorace rivestito da un carapace provvisto di lunghe spine, 2 grandi occhi peduncolati, antenne, antennule e appendici boccali [...] ancora tutti i pleopodi. La z. è preceduta dallo stadio di protozoea; attraverso successive mute si trasforma poi nello stadio di mysis (nei Decapodi Macruri) o in metazoea (nei Brachiuri e Anomuri), con i primi rudimenti delle appendici dell’addome. ...
Leggi Tutto
(o Lofogastridi) Ordine di Crostacei Malacostraci Eumalacostraci, in maggioranza marini, cosmopoliti, planctonici, in genere di piccole dimensioni, di aspetto simile a quello dei Macruri (v. fig.). Hanno [...] comprende numerosi generi e specie marini, d’acqua salmastra e dolce.
È detto misidiforme l’ultimo stadio larvale dei Crostacei Decapodi, successivo allo stadio di zoea, in cui la larva assume un aspetto simile all’adulto, con 13 paia di appendici ...
Leggi Tutto
Sottoclasse di Molluschi Cefalopodi (detti anche Coleoidei), caratterizzata dalla presenza di due sole branchie, due atri cardiaci e due sacchi renali, che comprende, oltre a forme fossili, Belemniti, [...] (osso di seppia) oppure ridotta e flessibile (gladio). I D. hanno otto braccia dotate di ventose. L’ordine Decapodi possiede inoltre due tentacoli retrattili in tasche speciali. Nei maschi una delle braccia si trasforma in ectocotile, che trasmette ...
Leggi Tutto
Storia
Nell’alta repubblica romana, la corazza in cuoio usata dai soldati (fig.). Rinforzata in seguito con scaglie metalliche o di corno, fu la tipica corazzatura adottata dalle truppe di fanteria e cavalleria. [...] , secondo alcune classificazioni, sono un ordine di Mammiferi Xenartri fossili; secondo altre, una tribù di Crostacei Decapodi Macruri che comprende le famiglie Palinuridi e Scillaridi.
I Loriciferi costituiscono un phylum di animali Protostomi ...
Leggi Tutto
D'ANCONA, Umberto
Giuseppe Sermonti
Nacque a Fiume il 9 maggio 1896 da Antonio e Anna Klas. A Fiume frequentò le classi elementari e il ginnasio conseguendo la maturità nel 1914. Iscritto alla facoltà [...] . R. Accad. d. Lincei, s. 5, XXXIII (1924), pp. 244-48; Sulla doppia innervazione dei muscoli dei Crostacei Decapodi, ibid., pp. 597 ss-; Ober vom Sklerotom abstammende röhrenförmige Zellen in Larvenstadien der Muräniden, in Anatomischer Anzeiger, LX ...
Leggi Tutto
Classe (subphylum per alcuni autori) di Artropodi, a respirazione branchiale o tegumentale, con due paia di antenne e vario numero di appendici articolate, tipicamente bifide. Presentano un esoscheletro [...] e della ghiandola del guscio o mascellare.
Salvo pochi casi di ermafroditismo (Cirripedi, Isopodi parassiti, alcuni Decapodi), i sessi sono separati, con notevole dimorfismo; frequente è la partenogenesi (Fillopodi, Cladoceri ecc.). Gli ovari ...
Leggi Tutto
Le cure parentali
Fritz Trillmich
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Rudolf Diesel
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Le [...] loro evoluzione. Il dormiglione (Cancer pagurus), un granchio molto apprezzato per le sue carni, produce, come la maggior parte degli altri decapodi marini, più di un milione di piccole uova, con un diametro di 0,3 mm, che durante lo sviluppo vengono ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Giacomo
Enrico Tortonese
Nacque a Pavia il 23 sett. 1857 da Antonio e Carolina Saglio. Fin dai primi anni, gli fu inculcato dal padre, professore di fisica, l'amore per la scienza e - più [...] 73-133; L'origine dei sessi, in Riv. di filos. scient., V (1886), pp. 742-752; Sulla struttura dell'intestino dei Crostacei decapodi e sulle funzioni delle loro glandule enzimatiche, in Atti d. Soc. it. di scienze nat., XXX (1887), pp. 238-272; Sulla ...
Leggi Tutto
CAMERANO, Lorenzo
Baccio Baccetti
Nacque a Biella il 9 apr. 1856 da Angelo e Angiolina Bagnasacco. Studiò a Brescia, a Bologna e infine a Torino, dove ebbe come professore di scienze al liceo il paleontologo [...] 195-381; Ricerche intorno alla anatomia ed istologia dei Gordii, Torino 1888; Ricerche intorno alla forza assoluta dei muscoli dei Crostacei decapodi, in Mem. d. R. Accad. d. sc. di Torino, s. 2, XLII (1892), pp. 319-358; Ricerche intorno alla forza ...
Leggi Tutto
Biologia
Animale o vegetale il cui metabolismo dipende, per tutto o parte del ciclo vitale, da un altro organismo vivente, detto ospite, con il quale è associato più o meno intimamente, e sul quale ha [...] altri a loro volta parassiti. Per es., il Crostaceo Isopode Gyge branchialis è iperparassita di Upogebia littoralis, Crostaceo Decapode p. di Decapodi.
Il parassitismo di cova (o del nido) è un fenomeno per cui alcune specie di uccelli depongono le ...
Leggi Tutto
decapodi
decàpodi s. m. pl. [lat. scient. Decapoda, comp. del gr. δέκα «dieci» e πούς ποδός «piede»]. – 1. Ordine di crostacei malacostraci, caratterizzati dall’avere cinque paia di piedi toracici ambulatorî; comprendono gamberi, granchi,...
aristeini
s. m. pl. [lat. scient. Aristeinae, dal nome del genere Aristeus]. – Sottofamiglia di crostacei decapodi natanti, che comprende forme nectoniche e di fondo; vi appartengono varie specie di gamberetti.