Glottologo (Meiningen 1821 - Jena 1868), prof. nell'univ. di Praga (1853-57), poi (dal 1857) in quella di Jena; autore di varie opere, quali il Handbuch der litauischen Sprache (2 voll., 1856-57) e il [...] (2 voll., 1861-62). Sotto l'influenza, oltre che dei principî filosofici hegeliani, delle recenti teorie evoluzionistiche di Darwin, intese le lingue come organismi naturali che, come ogni altro essere di natura, hanno una formazione, uno sviluppo ...
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Botanico (Autun 1815 - Antibes 1899). Si occupò di agricoltura e orticoltura; fu il primo a dimostrare la non stabilità degli ibridi (Mémoire sur les hybrides du règne végétal, 1861), ed è perciò considerato [...] molto simile a quella del mutazionismo, allontanandosi pertanto dalla teoria evoluzionistica quale veniva delineandosi nelle opere di Ch. Darwin. Fondò (1872) un giardino botanico nei Pirenei e dal 1876 diresse quello fondato da G.-A. Thuret ad ...
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Naturalista (Revò, Trento, 1835 - Padova 1900). Compiuti gli studî universitarî a Vienna, proseguì le sue ricerche ittiologiche a Genova. Fu prof. di storia naturale a Modena (1862), quindi (dal 1869) [...] l'Origin of species (1864), contribuendo non poco, anche con opere originali, alla diffusione del darwinismo in Italia. Il pensiero di Darwin, del quale peraltro non accettò talune ipotesi (selezione sessuale, pangenesi) - mentre di altre accentuò i ...
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Zoologo e antropologo (Berthezène, Gard, 1810 - Parigi 1892), prof. di storia naturale dell'Uomo al Muséum national d'histoire naturelle di Parigi (dal 1855). Studiò dapprima gli invertebrati marini e [...] e trattando, nel suo corso, problemi generali (specie, razze, unità di origine). Fu contrario alla teoria darwiniana (Darwin et ses précurseurs français, 1872). Nel 1856 fece chiamare cattedra di antropologia quella di anatomia e storia naturale dell ...
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Filosofo (Jedburgh 1853 - St. Andrews 1903). Formatosi nell'ambiente oxoniense, dove subì l'influenza del neoidealismo di T. H. Green, sviluppò una sua filosofia della storia, di impronta hegeliana, tentando [...] etica e delle posizioni sociologiche e sociologico-politiche del suo tempo. Opere principali: Darwinism and politics (1889); Darwin and Hegel (1893); Natural rights, a criticism of some political and ethical conceptions (1895); Studies in political ...
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Naturalista e filosofo ceco (Pyšely, Praga, 1873 - Praga 1942), prof. (dal 1919) di filosofia naturale nell'univ. Carlo di Praga; autore di ricerche anatomiche e fisiologiche sugli organi di senso di Vertebrati [...] , schierandosi fra i vitalisti; notevole il suo trattato di storia delle teorie biologiche (Zur Geschichte der Biologie von Linné bis Darwin, 1915). R. scrisse anche molte opere di carattere storico e politico-sociale in tedesco e in ceco (O naší ...
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Antropologo (Chicago 1907 - ivi 1995), prof. di antropologia nell'univ. di Chicago (1948-73), direttore dell'American anthropologist (1948-56) e di Current Anthropology, di cui è stato fondatore (1957-74), [...] ed etnologiche (1968-73). È autore di varie ricerche sulle popolazioni indiane degli USA, del Messico e del Guatemala (The ethnology of Middle America, 1952; Indian tribes of aboriginal America, 1952) e di Evolution after Darwin (3 voll., 1960). ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] cento anni or sono a Pavia, in Atti della Soc. italiana di patologia, 1961, n. 7, pp. 451-464; G. Landucci, Darwinismo a Firenze: tra scienza e ideologia (1860-1900), Firenze 1977; A. Olivieri, L'insegnamento della filosofia nell'Istituto di studi ...
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Zoologo (Ealing, Londra, 1825 - Eastbourne 1895). Prima medico della marina militare, fu poi prof. alla scuola delle miniere, indi al collegio dei chirurghi. Dal 1883 socio straniero dei Lincei. Fondamentali [...] le ricerche di anatomia comparata dei vertebrati (1858), che lo condussero a intuire il principio evoluzionistico. L'opera di Darwin (1859) lo trovò preparato ad accoglierla e a integrarla, e ne divenne uno dei più ferventi sostenitori e commentatori ...
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Matematico russo (Jaroslavl´ 1857 - Odessa 1918), fratello di Sergej Michajlovič. Fu prof. nell'univ. di Char´kov (dal 1893) e poi membro dell'Accademia delle scienze di Pietroburgo; socio straniero dei [...] stabilità. L. dimostrò l'instabilità delle figure planetarie cosiddette periformi confutando le tesi dell'astronomo inglese G. Darwin. Nel calcolo delle probabilità L. elaborò il metodo delle funzioni caratteristiche, e, estendendo i risultati di A ...
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darwiniano
〈-vi-〉 (o darviniano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Ch. R. Darwin; relativo a Darwin e alle sue teorie (v. darwinismo): le teorie d.; la concezione d., ecc. Nel linguaggio medico, lobulo d. (o tubercolo di Darwin), sporgenza più o meno...
darwinismo
〈-vi-〉 (o darvinismo) s. m. – 1. La teoria dell’evoluzione elaborata dal naturalista ingl. Charles R. Darwin 〈dàauin〉 (1809-1882), secondo la quale le specie più complesse e differenziate (incluso l’uomo) derivano da altre più semplici...