DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] ostilità), ma assumeva un valore particolare in quanto era la prima presa di posizione pubblica a favore della teoria di Darwin da parte di uno scienziato illustre e autorevole.
Nella lezione di Torino, che anticipava di un anno la prima traduzione ...
Leggi Tutto
LEONARDI, Gustavo
Baccio Baccetti
Nacque a Civezzano nel Trentino il 27 febbr. 1869 da Giovanni e Anna Magro-Grassi. Frequentò le scuole elementari nel paese nativo e completò gli studi secondari a [...] di zoologia per preparare la tesi sotto la guida di G. Canestrini, primo traduttore in Italia delle opere di Ch. Darwin. Dopo la laurea, nel 1894, il L. fu nominato da Canestrini assistente di zoologia, succedendo nell'incarico ad A. Berlese ...
Leggi Tutto
DOHRN, Felix Anton
Christiane Groeben
Nacque a Stettino (Prussia; odierna Szezecin, Polonia) il 29 dic. 1840; era il quarto ed ultimo figlio di Carl August (1806-1892) e Adelheid Dietrich (1804-1883).
Con [...] specifica e per chiarire l'origine e la provenienza dell'uomo. Da allora il D. si dedicò alla diffusione del darwinismo sia attraverso la sua opera scientifica, sia con la fondazione a Napoli della Stazione zoologica. Tutti e due questi aspetti ...
Leggi Tutto
LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] L. acquistò ulteriore fama presso un pubblico vasto, traducendo per la Unione tipografico-editrice di L. Pomba tre libri di C. Darwin (L'origine dell'uomo, Torino 1871; Viaggio di un naturalista intorno al mondo, ibid. 1872; La formazione della terra ...
Leggi Tutto
BRUNELLI, Gustavo
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Roma il 18 giugno 1881 da Enrico e da Antonietta Favilli-Bacci; si laureò in scienze naturali a Roma con una tesi che aveva preparato, sotto la [...] scienzaautonoma (Roma 1911), e dopo in un ampio lavoro su Le teorie sull'origine e l'evoluzione della vita da Darwin ai nostri giorni (Bologna 1933). Favorevole alla teoria dell'evoluzione nel senso estremistico e tanto discusso dello Haeckel, il B ...
Leggi Tutto
ANDRES, Angelo
Luciana Fratini
Nacque a Tirano (Sondrio) il 24 marzo 1851. Alunno del collegio Borromeo di Pavia, si laureò in storia naturale nel 1873. Rimase per qualche tempo in quella città presso [...] scienza, di cui recano testimonianza varie pubblicazioni, conferenze, discorsi (come, per esempio, La zoologia dalle sue origini a Darwin, Milano 1899; I meriti zoologici di Ulisse Aldrovandi, in Atti del Congresso d. Soc. ital. per il progresso ...
Leggi Tutto
GHILIANI, Vittore
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Pinerolo il 14 maggio 1812, da Filippo e da Teresa Chiaberti. Fin da fanciullo manifestò una precisa vocazione di naturalista dedicandosi alla [...] il Lessona, che annota anche le fini osservazioni del suo assistente sulla variabilità specifica, coincidenti con quelle che C. Darwin poneva alla base della sua teoria, pubblicata alcuni anni più tardi.
Il G. iniziò con un catalogo degli Insetti ...
Leggi Tutto
MARCHI, Ezio
Alberto Carli
Nacque a Bettolle, nel Senese, il 28 giugno 1869 da Francesco, veterinario condotto, e da Rosalia Bernardini.
Dopo aver compiuto i primi studi presso l'istituto tecnico di [...] e considerazioni, in La Clinica veterinaria, XII (1889), pp. 349-360. Subito dopo trattò, con riferimenti alle teorie di Ch. Darwin, un interessante argomento di biologia: I fenomeni di atavismo sono un fatto di eredità, Arezzo 1889 (estr. da Riv. di ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI XIMENES D'ARAGONA, Marianna
Miriam Focaccia
PANCIATICHI XIMENES D’ARAGONA, Marianna. – Nacque il 3 febbraio 1835 a Firenze, nel palazzo di famiglia in via Cavour, dal marchese Ferdinando [...] (Barsanti, 2002, p. 9), bensì una scienziata combattiva e preparata, partigiana del continuum naturale propugnato da Charles Darwin; determinata e sicura di sé nel dibattito sulla definizione di nuove specie e sulla precisazione dei loro confini, si ...
Leggi Tutto
PANCERI, Paolo
Giovanni Scillitani
PANCERI, Paolo. – Nacque a Milano il 23 agosto 1833, da Emmanuele e da Rosalba Arrigoni.
Dopo gli studi presso il liceo di S. Alessandro di Milano, si iscrisse alla [...] della nuova ricerca biologica di fine Ottocento.
Nei confronti del darwinismo ebbe una posizione cauta (Borrelli, 1991). Riteneva, infatti, che le teorie di Darwin dovessero essere sottoposte a rigorosa verifica sperimentale prima di essere accettate ...
Leggi Tutto
darwiniano
〈-vi-〉 (o darviniano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Ch. R. Darwin; relativo a Darwin e alle sue teorie (v. darwinismo): le teorie d.; la concezione d., ecc. Nel linguaggio medico, lobulo d. (o tubercolo di Darwin), sporgenza più o meno...
darwinismo
〈-vi-〉 (o darvinismo) s. m. – 1. La teoria dell’evoluzione elaborata dal naturalista ingl. Charles R. Darwin 〈dàauin〉 (1809-1882), secondo la quale le specie più complesse e differenziate (incluso l’uomo) derivano da altre più semplici...