Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] costituiti dal DNA.
Gli acidi nucleici erano conosciuti da tempo. Nel 1869, e cioè nello stesso decennio in cui Charles Darwin pubblicava On the origin of species e Mendel comunicava i suoi risultati alla Società di Storia Naturale di Brno, Friedrich ...
Leggi Tutto
Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi: deve il suo nome al metodo di indagine, la dissezione, che ancora oggi, pur integrato da moderni e perfezionati metodi di ricerca, [...] degli alberi genealogici dei vari gruppi animali. Quasi tutti gli studi morfologici della seconda metà del 19° sec. s’ispirano al darwinismo. Fra gli italiani che seguirono tale indirizzo vi furono G.B. Grassi, C. Emery, C. Cattaneo, L. Camerano, E ...
Leggi Tutto
UDITO
Enrico de Campora
(XXXIV, p. 605)
Negli ultimi anni molteplici progressi sono stati raggiunti nelle conoscenze della fisiopatologia dell'u., in particolare riguardo alle ricerche sui potenziali [...] pp. 132-38; J.J. Eggermont, Development of auditory evoked potentials, ibid., 112 (1992), pp. 197-200; P.R. Carlyon, C.J. Darwin, I.J. Russell, Processing of complex sounds by the auditory system, New York 1993; H.F. Schucknecht, Pathology of the ear ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Salvador Edward Luria
Andrea Grignolio
Il medico italiano naturalizzato statunitense Salvador Edward Luria fu uno dei padri fondatori della genetica batterica e della biologia molecolare. Formatosi [...] et de ses filiales», 1939, 130, pp. 904-907), dove Luria aveva dovuto emigrare per sfuggire alle leggi razziali.
Il Darwin dei batteri: origine e sviluppo del test di fluttuazione
Giunto a Parigi nel novembre del 1938, in poche settimane Luria ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 662)
Definizione e fondamenti
Mentre la c. è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente, l'espressione 'clonazione molecolare' o del DNA è spesso usata [...] e sull'opinione pubblica è paragonabile a quello suscitato nel 1859 dalla pubblicazione dell'Origine delle specie di Ch. Darwin. Quanto tale impatto sia giustificato, lo si potrà sapere soltanto dopo che simili c. saranno state ripetute anche da ...
Leggi Tutto
Tatuaggio
Marco Aime e Franco Buttafarro
Per tatuaggio si intende genericamente un segno permanente, che viene impresso sulla pelle attraverso l'introduzione nel derma di pigmenti accuratamente distribuiti [...] di residuo di barbarie e di mentalità primitiva. Il diffondersi della scienza positivista, l'influenza delle teorie di Ch. Darwin e, in Italia, gli studi di C. Lombroso, contribuirono a rafforzare tale visione. Il tatuaggio veniva pertanto messo in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] «che un Essere dotato della facoltà di conoscere è necessariamente immateriale» e confuta il sistema metafisico di Erasmus Darwin. La seconda, Riflessioni critiche sopra il saggio filosofico intorno alla probabilità del signor Conte Laplace (1821 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] d’età dell’insegnamento universitario, nel suo discorso finale tornò a citare Feuerbach, segnalò Julius Robert von Mayer e Charles R. Darwin tra «i più grandi nomi» del 19° secolo (Für meine Freunde, cit., p. 305).
Commemorato a Torino da Lombroso ...
Leggi Tutto
Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] il Settecento (P.-L. Moreau de Maupertuis) giunge alle soglie del XIX secolo con G.-L. Leclerc de Buffon e con E. Darwin sotto forma di quell'atomismo genetico che assunse il nome di ‛micromerismo' (Y. Delage) all'inizio di quel secolo: Gr. Mendel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] della penisola. Fra gli studiosi che diedero prestigio all’Università capitolina ricordiamo il medico naturalista G.B. Grassi, Darwin medal (1896) della Royal society di Londra, che, con la collaborazione di Amico Bignami e Giuseppe Bastianelli ...
Leggi Tutto
darwiniano
〈-vi-〉 (o darviniano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Ch. R. Darwin; relativo a Darwin e alle sue teorie (v. darwinismo): le teorie d.; la concezione d., ecc. Nel linguaggio medico, lobulo d. (o tubercolo di Darwin), sporgenza più o meno...
darwinismo
〈-vi-〉 (o darvinismo) s. m. – 1. La teoria dell’evoluzione elaborata dal naturalista ingl. Charles R. Darwin 〈dàauin〉 (1809-1882), secondo la quale le specie più complesse e differenziate (incluso l’uomo) derivano da altre più semplici...