PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] che l’allievo era avanzato a un livello tale da affrontare un marmo, presentò al residente del granduca a Zanni, “Ciò che veniva distrutto, e disperso”. Una ricognizione del patrimonio artistico di chiese pistoiesi soppresse nell’ottavo e nono ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] subordine dei Symphyla insieme con i Pauropodi, ma la ricognizione anatomica poté dimostrarne l'affinità con gli Atteri e malaria degli Uccelli, anch'esso descritto come Haemamoeba dal G. e da R. Feletti nel 1890, e riuscì a delinearne l'intero ciclo ...
Leggi Tutto
MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] allora operanti a Bologna che avevano intrapreso la rituale ricognizione tra antico e moderno nella capitale papale, ma non ancora svincolati da una rievocazione antiquariale fondamentalmente retrospettiva.
Da Vasari si apprende che l’esordio del M ...
Leggi Tutto
FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] è creduto di individuarne i resti in una ricognizione del 1812. La repressione durò ancora per parecchio Venezia, in Archivio veneto, s. 5, LXXXIII (1968), pp. 4571; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Firenze 1977, pp. XXVII ...
Leggi Tutto
CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] 96). Da sottolineare, infine, il fatto che il censo periodico previsto nel passato a titolo di ricognizione dei regalia, p. 110 e passim). Sono queste il giuramento di fedeltà da parte del populus al doge, il termine di senior a questo riferito, ...
Leggi Tutto
BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] nella cripta della cattedrale di Parma. Una recente ricognizione (1952) ha consentito il rinvenimento dell'originaria III, Milano 1954, pp. 258 s., 294, 355 s.; A. Frugoni, Arnaldo da Brescia nelle fonti del sec. XII, Roma 1954, pp. 4-6; R. Davidsohn ...
Leggi Tutto
VASARI, Giorgio
Barbara Agosti
– Nacque ad Arezzo il 30 luglio 1511, secondogenito di sei figli, da Antonio di Giorgio e da Maddalena Tacci (Del Vita, 1930, p. 57; la sorella Rosa era maggiore di un [...] Faetani per avere in cambio una trascrizione del manoscritto delle Vite da sottoporre a Giovio e a Caro (Il libro delle Ricordanze..., cit edizione del libro Vasari compì nel 1563 una nuova ricognizione a Venezia, sostando ad Ancona e a Bologna ...
Leggi Tutto
MARTINI, Simone.
Michela Becchis
– Non si conoscono con certezza il luogo e l’anno di nascita del M., che comunque deve essere collocata entro il penultimo decennio del XIII secolo (Pierini, pp. 22 s.; [...] pittore entrò in diretto contatto con Duccio, prima in ogni caso dell’esecuzione da parte di quest’ultimo della grande Maestà per il duomo, fra il 1308 il secondo, del 1331, venne corrisposto per una ricognizione in loco di altri tre castelli che si ...
Leggi Tutto
MONTECUCCOLI, Raimondo
Giampiero Brunelli
MONTECUCCOLI, Raimondo. – Nacque il 21 febbraio 1609 da Galeotto, signore di Montecuccolo (nel Frignano, zona collinare e montana dell’Appennino modenese), [...] fu la ricognizione che compì, al comando di 500 cavalleggeri, intorno a Cento (circa 35 km da Ferrara). Ne 1672 tornò agli impegni sul campo, in occasione della guerra scatenata da Luigi XIV contro l’Olanda. Posto a capo delle truppe imperiali ...
Leggi Tutto
FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] un emiro, ma per mezzo di un consiglio ristretto composto da tre sole persone, che rispondevano unicamente a lui: l'arcivescovo come ultima e più importante tappa della sua ricognizione e di cui lascia una descrizione di importanza fondamentale ...
Leggi Tutto
ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...