PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] and Verbal Communication in F.P.’s Cardiomorphoseos (1645), in Word and Image, 16 (2000), pp. 212-224; L. Spera, Su alcuni Discorsi sopra la poetica d’Aristotele di F.P., in Studi secenteschi, XLIII (2002), pp. 217-238; S. Buccini, F.P.: due inediti ...
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GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] [1897-98], pp. 125-137), nelle quali il G. si propose l'analisi dei fattori che promuovevano le deviazioni dello sviluppo umano. Accanto a queste degli Ordini dei Ss. Maurizio e Lazzaro e della Corona d'Italia.
Morì a Torino il 5 luglio 1898.
Fonti ...
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CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] a Roma. Nel '39 riceveva un encomio dalla classe di scienze fisiche, matematiche e naturali dell'Accademia d'Italia "per l'attività veramente pregevole svolta in lunghi anni nel campo della storia della medicina ... rivendicando numerosi primati ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] commentario, Bologna 1871, pp. XX-XXI, 6 s., 80, 95, 224 s., 457, 530, 547; D. Giordano, Compendio di chirurgia operatoria, Torino 1911, pp. 15, 500; L. Castaldi, Un manoscritto di V. M. saluzzese, sull'anatomia delle meningi, in Riv. di storia delle ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] cucina, 1866, Igiene della casa, 1867, Igiene del sangue, 1868, Igiene della pelle, 1869.
Nel 1862 fondò, con G. Gorini, il periodico L'Igea. Giornale d'igiene e medicina preventiva, che nel 1873 avrebbe mutato titolo in Il Medico di casa; nel 1869 ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] da C. Minieri Riccio, fu poi donato alla Biblioteca nazionale di Napoli, dove è oggi conservato (Mss. e rari, XIV.D.43).
Nella sua professione l'I. godette di una notevole autorità e stima, tanto che già prima del 1572 fu eletto (lo si ricava dalla ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] grandi chirurghi che la storia dell'arte sanitaria ricordi. A una poderosa cultura e a una larga esperienza unì l'audacia e la saldezza d'animo che fecero di lui un abilissimo operatore. Si affermò non soltanto nel campo della chirurgia militare, ma ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] (versi del C. comparvero nelle seguenti raccolte: Pompe funerali celebrate in Napoli per l'ecc.ma sig.ra D. Caterina d'Aragona e Sandovale..., con l'aggiunta di altri componimenti intorno al medesimo soggetto, Napoli 1697; Varij componimenti per le ...
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FERRARI DA GRADO (de Ferrariis de Grado, ex Ferrariis de Gradibus, Ferrarius de Gradu, Ferrari d'Agrate), Giovanni Matteo
Maria Muccillo
Nacque a Milano, sul cadere del sec. XIV, da Giovanni Ferrari, [...] medico a Pavia, ibid., p. 474; A. Hirsch, Biograph. Lex. der hervorragenden Aerzte, II, p. 507; L. Hain, Rep. bibliographicum, I, pp. 490 s. nn. 7836-7841; D.Reichling, App...., II, pp. 177 s.;P. O. Kristeller, Iter Italicum, I, p. 347; II, p ...
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FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] Julio Calvo interprete" nell'inventario dei codici della Biblioteca apostolica Vaticana e che curiosamente anche l'Alciato aveva sentito parlare di un "Julius Calvus" traduttore d'Ippocrate (cfr. Mercati, 1917, p. 67 n e 1937, p. 65). Per la sua data ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...