Premessa. - Gli sviluppi dell'a. nel quindicennio 1960-75 sono stati assai notevoli, sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Prima di esaminare alcuni progressi in direzioni particolari, [...] soluzione fu un trionfo dei nuovi metodi dell'a. omologica. Tra il 1955 e il 1957, M. Auslander, D. A. Buchsbaum e J. P. Serre dimostrarono infatti che L è regolare se e solo se la "dimensione omologica" del suo ideale massimale M è finita. Nel 1959 ...
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(v. equazioni, XIV, p. 132; App. III, I, p. 564; IV, I, p. 714)
Ogni anno migliaia di pubblicazioni compaiono nella letteratura scientifica e ci si dovrà quindi limitare a delineare alcune linee essenziali, [...] matematici sono motivati da problemi applicativi. Un fattore ricorrente nella ricerca di oggi è la nonlinearità di molte e.d. (per es. l'equazione è lineare, ma è non lineare). Questa non-linearità è presente nei fenomeni intorno a noi. Processi ...
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TEORIE FORMALIZZATE
Aldo Marruccelli
. Una t. deduttiva T è un insieme di enunciati espressi in un determinato linguaggio (ordinario o simbolico) suscettibile di interpretazioni su opportuni insiemi [...] modello della t. f. T? Questa possiede altri modelli oltre l'originario? Se sì, questi altri modelli sono strutturalmente simili a dalla logica matematica, che soprattutto mediante il teorema d'incompletezza sintattica di K. Gödel e i suoi ...
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Kac, Mark
Luca Dell'Aglio
Matematico polacco naturalizzato statunitense, nato a Krzemieniec il 3 agosto 1914 e morto a Los Angeles il 25 ottobre del 1984. Di famiglia ebraica, K. svolse gli studi presso [...] matematico sia fisico. Sotto l'influsso di H. Steinhaus, la sua prima idea guida fu l'uso sistematico della nozione number, theory and statistical physics: selected papers, ed. K. Baklawski, M.D. Donsker, Cambridge (Mass) 1979, pp. 1-17. Kac, Mark, ...
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Matematico, nato a Palermo il 28 ottobre 1880, morto ivi il 7 settembre 1947. Studiò matematiche alla Scuola normale superiore di Pisa ed all'università di Palermo, dove si laureò nel 1902. Nel 1911 divenne [...] il C. alla teoria delle congruenze e dei gruppi d'ordine finito. Nella prima teoria è classica la sua fu anche un logico matematico. Antizermeliano convinto, egli dimostrò l'equivalenza tra il postulato di Zermelo ed il principio della funzione ...
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Matematico, nato a Udine il 30 gennaio 1886, morto a Padova il 13 settembre 1945. Laureatosi in matematiche presso l'università di Padova nel 1908, dal 1920 al 1922, in seguito a concorso, fu straordinario [...] superficie e varietà irregolari, alla nuova teoria delle serie d'equivalenza creata da F. Severi, ecc. Critico acutissimo, revisione dei principî logici della geometria proiettiva, introducendo tra l'altro la nozione di geometria non staudtiana. Le ...
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Matematico, socio nazionale dei Lincei e accademico pontificio. Nato a Verona il 18 aprile 1875, si laureò (1898) a Bologna, dove ebbe maestri S. Pincherle, F. Enriques, C. Arzelà, e fu successivamente [...] ha collaborato in opere scientifiche e didattiche col Pincherle, con l'Enriques, col Levi-Civita ed è autore di pregiati dell'Istituto lombardo di scienze e lettere e nel 1918 la medaglia d'oro della Società dei XL.
Bibl.: Annuario della Pont. Acc. ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] Foerster, Selected papers, Amsterdam 1978.
H. Atlan, Entre le cristal et la fumée. Essai sur l'organisation du vivant, Paris 1979 (trad. it. Firenze 1987).
D.R. Hofstadter, Gödel, Escher, Bach. An eternal golden braid, New York 1979 (trad. it. Milano ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] altro esempio è fornito dal problema: trovare u tale che P(u)=0, dove P(x)=Σrk=₀ akxk. Questa volta d={a₀,...,ar} e u è l'insieme delle r radici complesse del polinomio P di grado r, la cui esistenza è assicurata dal teorema fondamentale dell'algebra ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] e, in modo netto, a partire dagli anni Venti. D'altra parte, un siffatto approccio in termini di storia delle R, corrispondente a δ=0). Un tipico risultato fornito da questi modelli è l'esistenza di una condizione di soglia (cϕ/γ>1 per il modello ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...