Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] di soggetti molto robusti, era consigliabile praticare le trazioni inspiratorie, servendosi di due anelli di tela o di cuoio, applicati alla sommità delle braccia dell’asfittico. Pacini contemplava anche altri casi specifici e, infine, a sostegno ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] e ciò giustifica l'ipotesi di una sua appartenenza all'Ordo de poenitentia.
La stessa fiagellazione, mediante il flagellum di strisce di cuoio o la scopa di ramoscelli, era già in uso a partire dal sec. VIII, come ci testimoniano i libri penitenziali ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] dei tessuti più preziosi), in spezie (rilevanti sono le partite di pepe vendute dal B. nella sua "bottega" lucchese), in cuoio, ecc. Delle dimensioni della ditta ben poco si può dire: nel 1407 aveva una struttura davvero elementare: un mercante, un ...
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FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] delle collezioni veronesi dell'Ottocento: un Ritratto di sacerdote con guanti a mezza figura, una Crocefissione di Cristo su cuoio dorato e un modello di Ecce Homo riferibile alla pala in S. Nazaro erano nella collezione Bordoni, quest'ultimo ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] . 3: si tratta probabilmente di un volume di 227 carte, mancante delle pagine iniziali e finali, rilegato in pergamena con il dorso in cuoio, oggi con la segnatura Mss., II.1-12-C-64, che indica ogni opera per autore, titolo, luogo di stampa, editore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] le pietre ossa, gli animali come pidocchi a noi» (p. 133). Sentono le piante, gli «animali immobili» che hanno «bocca, nervi, vene, cuoio, ossa, midolle, vesti, corna» (p. 159) e «si propagano e rampollano per generare un simile in cui vivano» (p. 97 ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] a opere che li costringevano a muoversi su schemi sempre meno suscettibili d'improvvisazione e a togliersi persino le impronte di cuoio dal volto. L'intesa col G. era perciò nei fatti. Nel polemizzare con i "riformatori" e nello smontarne le opere ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] amici, e anch'essi si buttavano, o, come diceva Muscarà, s'abbiavunu e sdavaccavunu, sui pagliericci e le ciambelle di cuoio, riempiendo presto la camera di un tale fumo di sigaretta che, dal balcone socchiuso, i passanti vedevano uscire una sorta di ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] che toccavano i 50 gradi e un vento fortissimo da cui le donne si riparavano ponendosi sul viso una maschera di cuoio rigida e dal naso allungato sino a coprire la bocca, assai simile alla bauta così diffusa a Venezia nei secoli successivi ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] e il trattatello De aqua frigida. Aqueste opere vennero aggiungendosi le Riflessioni intorno alla qualità delle acque che si adoperano nella concia dei cuoi, parere sulle accuse di inquinamento delle acque mosse dalla facoltà medica ai conciatori di ...
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cuoio
cuòio (pop. tosc. còio) s. m. [lat. cŏrium] (pl. cuòi, ant. le cuòia, tuttora vivo nel sign. 2 b). – 1. Secondo strato della pelle di alcuni animali, che, liberato dall’epidermide, dai peli, dalle fibre muscolari e dal carniccio, e sottoposto...
suola
suòla (pop. sòla) s. f. [lat. sŏla (pl. di solum che, oltre a «suolo» significava anche «suola»), confuso con solea «suola, soglia»: v. soglia]. – 1. Nelle calzature, la parte su cui poggia la pianta del piede; in senso più ristretto,...