COSTA, Oronzo Gabriele
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque da Domenico e Vita Manieri ad Alessano (Lecce) il 26 ag. 1787. Frequentò a Lecce le prime scuole, si occupò per qualche tempo di filosofia ed [...] due curati dal figlio Achille). Sono volumi incompleti quelli relativi agli Ortotteri (1836), ai Medusari (1836), ai Crostacei (1838), agli Zoofiti (Gorgonie, Obelie, Madrepore, Fungie, [1838]). Per il trattato, l'autore si era servito ampiamente ...
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PARDI, Leo
Alessandro Volpone
– Nacque a Campo di San Giuliano Terme (PI), il 23 agosto 1915, da Francesco – medico e docente di anatomia a Pisa – e Alvida de’ Conti Bonanni.
Pardi si laureò in scienze [...] interesse e passando ad analisi con un taglio più squisitamente etologico; dopodiché, allargò l’indagine al comportamento di Crostacei e altri invertebrati in fatto di orientamento e relazioni intra- e interspecifiche, nonché ai vertebrati.
Tra i ...
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CHECCHIA-RISPOLI, Giuseppe
Angiola Maria Maccagno
Nacque a Sansevero (Foggia) il 21 apr. 1877 da Giovanni Checchia e Caterina Rispoli. Il padre gli trasmise l'amore per gli studi naturalistici, seguiti [...] studiò, oltre ai Foraminiferi - specialmente Alveoline, Nummuliti ed Orbitoidi -, un'interessante faunula a Pteropodi, pettini, crostacei, ittiodontoliti, un molare di Elephas antiquus, ma soprattutto si occupò degli Echinidi eocenici e miocenici, in ...
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COCCO, Anastasio
Andrea Russo
Nacque a Messina il 29 ag. 1799. Dal padre, medico e buon letterato (secondo il Diz. dei Siciliani illustri che non ne fornisce neppure il nome), venne, per tempo, iniziato [...] una lettera in latino classicheggiante, a W. E. Leach, del British Museum, l'esistenza di una serie di caratteristici Crostacei nel mare di Messina, da lui localizzati, raccolti e descritti (pubbl. in Effemeridi scientifiche, VI); nel 1835 descriveva ...
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D'ERASMO, Geremia
Bruno Accordi
Nacque a Carbonara (Bari) il 23 marzo 1887 da Pasquale e da Celeste Gigante. Nel 1908 si laureò in scienze naturali - con una tesi sull'età e la fauna dei calcari litografici [...] di pesci fossili raccolti nel calcare straterellato e selcifero del Matese meridionale, formazione che contiene anche resti di Crostacei, Anfibi e Rettili: in quest'opera sono illustrate ben diciannove specie di pesci attribuiti stratigraficamente al ...
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FESTA, Enrico Luigi
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Moncalieri (Torino) l'11 ag. 1868 da Corrado e da Teodora Vola. Si laureò in scienze naturali all'università di Torino nel 1891 e subito entrò [...] di 300 Mammiferi, 475 Uccelli, 312 fra Rettili e Anfibi e, come di consueto, migliaia di esemplari di Insetti, Crostacei ed altri invertebrati. Tutte queste collezioni furono da lui donate ai Musei di anatomia comparata e zoologia di Torino: molti ...
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CATTANEO, Giacomo
Enrico Tortonese
Nacque a Pavia il 23 sett. 1857 da Antonio e Carolina Saglio. Fin dai primi anni, gli fu inculcato dal padre, professore di fisica, l'amore per la scienza e - più [...] 73-133; L'origine dei sessi, in Riv. di filos. scient., V (1886), pp. 742-752; Sulla struttura dell'intestino dei Crostacei decapodi e sulle funzioni delle loro glandule enzimatiche, in Atti d. Soc. it. di scienze nat., XXX (1887), pp. 238-272; Sulla ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] ). Nel campo dell'embriologia, dopo le ricerche sui pesci, si impegnò in osservazioni più delicate sui vermi, i Crostacei e i Celenterati, pervenendo in particolare a risultati di rilievo nello studio dello sviluppo dei Trematodi (Mémoire pour servir ...
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DOHRN, Felix Anton
Christiane Groeben
Nacque a Stettino (Prussia; odierna Szezecin, Polonia) il 29 dic. 1840; era il quarto ed ultimo figlio di Carl August (1806-1892) e Adelheid Dietrich (1804-1883).
Con [...] avere una soluzione; malgrado ciò a lui si devono particolari e chiarimenti essenziali sulla morfologia e lo sviluppo dei Crostacei e dei Vertebrati.
Tramite il confronto fra lo sviluppo di forme di vita semplici, soprattutto marine, con quelle più ...
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PANCERI, Paolo
Giovanni Scillitani
PANCERI, Paolo. – Nacque a Milano il 23 agosto 1833, da Emmanuele e da Rosalba Arrigoni.
Dopo gli studi presso il liceo di S. Alessandro di Milano, si iscrisse alla [...] e degli organi elettrici dei pesci. Il suo principale interesse fu però la fauna marina. Oltre a descrivere nuove specie di crostacei, anellidi, nematodi e cnidari, stilò anche una lista di tutte le specie italiane di elminti a vita libera. Si ...
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crostacei
crostàcei s. m. pl. [lat. scient. Crustacea, der. del lat. crusta «crosta»]. – 1. Classe di artropodi che comprende forme in gran maggioranza acquatiche, marine o d’acqua dolce (dai noti granchi, gamberi, aragoste, ai più specializzati...
granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...