autosoma
Stefania Azzolini
Cromosoma che non partecipa alla determinazione del sesso. Nella specie umana, in cui il numero dei cromosomi è 46, 44 sono autosomi e sono uguali nel maschio e nella femmina [...] malattie genetiche. Può verificarsi, per es., che durante la mitosi o la meiosi, i cromosomi omologhi o i loro cromatidi possano non separarsi. Questo fenomeno è noto come non-disgiunzione. Nella meiosi i prodotti della non-disgiunzione sono gameti ...
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(App. IV, I, p. 458)
La c. in questi ultimi anni ha fatto progressi che hanno permesso di chiarire numerosi aspetti riguardanti l'organizzazione e il funzionamento del genoma. Il miglioramento delle tecniche [...] di scambio non sono ancora conosciuti né si comprendono gli effetti di questo scambio di materiale geneticamente identico tra cromatidi fratelli; tuttavia sembra certo che gli SCE siano correlati a difetti della riparazione di danni al DNA, indotti ...
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inversione paracentrica
Saverio Forestiero
Tipo di mutazione cromosomica. I cambiamenti ereditabili del genoma (le mutazioni) possono essere distinti in mutazioni puntiformi, se avvengono a livello [...] che, a meiosi completata, ci saranno alcuni gameti non vitali vuoi per eliminazione dei prodotti dei crossing-over avvenuti tra cromatidi non fratelli all’interno dell’ansa che si forma durante l’inversione, vuoi negli eterozigoti per inibizione dell ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] le fibre del fuso aderiscono al cromosoma. È chiaro che la replicazione del centromero avviene più tardi di quella dei cromatidi: abbiamo visto che i cromosomi non sono spostati in senso opposto, proprio alla fine della metafase, finché il centromero ...
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Gamete
Jacques Testart
Il termine gamete (dal greco γαμέτης, "marito, coniuge", derivato di γαμέω, "sposare") indica le cellule, dette anche sessuali, destinate a unirsi nel processo della fecondazione [...] gli spermatociti primari. Nel corso della prima divisione meiotica, uno spermatocita primario, che contiene 46 cromosomi, costituiti da due cromatidi, tra cui 1 X e 1 Y come tutte le cellule somatiche maschili, dà origine a due spermatociti secondari ...
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Fecondazione
Jacques Testart
La fecondazione è il momento fondamentale della riproduzione sessuale e consiste nell'unione di due gameti di sesso diverso, allo scopo di produrre un uovo fecondato, o [...] a) la meiosi termina con l'espulsione del secondo corpuscolo polare, che porta fuori dalla cellula uovo la metà dei cromatidi; b) il materiale genetico della cellula uovo si ammassa sotto forma di cromatina densa, all'interno del pronucleo femminile ...
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(App. IV, i, p. 291; V, i, p. 378)
Le conoscenze acquisite sulla struttura e la funzione degli acidi nucleici (v. nucleici, acidi, App. IV e V; riproduzione, XXIX, App. III, IV e V; genetica, XVI, App. [...] normalmente e a bassa frequenza nella cellula e che è responsabile, fra l'altro, del fenomeno del crossing over fra cromatidi omologhi nel corso del processo della meiosi. La tecnica del knock out si riferisce in particolare allo scambio che avviene ...
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RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] del fuso acromatico. A queste seguono le alterazioni strutturali, rappresentate da rotture dei cromosomi, rotture dei cromatidî, formazione di frammenti (micronuclei).
I frammenti che residuano dalle rotture tendono a riunirsi, ma tale riunione ...
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Gene
Guido Modiano
Gene viene dal tedesco Gen, termine coniato, nel 1909, dal botanico e genetista danese W.L. Johannsen, che lo trasse dal tema greco di γένεσις, "origine, generazione". Le definizioni [...] ricombinazione; ciascun gene, però, risultava indivisibile, in quanto i crossing over, cioè gli scambi di parti tra cromatidi di cromosomi omologhi, paterni e materni, durante l'appaiamento meiotico, avrebbero sempre dato luogo a ricombinazioni di un ...
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Energia che si propaga per onde (r. ondulatoria) o per corpuscoli (r. corpuscolare) e anche il fenomeno stesso dell’emissione, dell’irradiamento di tale energia (r. di una sorgente, r. di un’antenna, diagramma [...] del DNA.
I diversi tipi di aberrazioni possono essere classificati come aberrazioni di tipo cromatidico o cromosomico, a seconda se sono coinvolti nel danno uno o ambedue i cromatidi di uno stesso cromosoma. Un altro tipo di classificazione prende in ...
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cromatidio
cromatìdio (o cromatide) s. m. [der. del gr. χρῶμα -ατος «colore» (qui «cromosoma»)]. – In genetica, ognuno dei due filamenti (tenuti insieme dal centromero) di cui è costituito un cromosoma dopo la sua duplicazione, che avviene...
leptotene
leptotène s. m. [comp. di lepto- e del gr. ταινία «nastro»]. – In biologia, stadio della profase meiotica in cui i cromosomi appaiono in forma di filamenti sottili, allungati, apparentemente non scissi nei due cromatidî.