COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] 17, p. 214, 17; xii [anno 313], c. 19, p. 305, 2), la sua bellezza (iv [x], Nazarius [anno 321], c. 34, p. 183, 19; vii, c. 6, p. 224, di B.) sull'elmo piumato di C. appare il monogramma cristiano. Esso ritorna su monete di Siscia del 317-318. Dal ...
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Glittica
MMarina Di Berardo
Produzione specifica nella configurazione esecutiva e nella referenzialità stilistico-tematica, la glittica federiciana emerge nel panorama delle arti suntuarie dell'Italia [...] ' (Wentzel, 1962), ampiamente testimoniata nella glittica del sec. IV e da questa passata a Bisanzio, hanno consentito alla critica da queste sconfitto come prefigurazioni delle virtù di Cristo (Washington, Dumbarton Oaks Collection), ora attraverso ...
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POITOU
Y. Blomme
Antica provincia della Francia occidentale, estesa tra la Bretagna e l'Angiò a N, la Turenna a N-E, il Berry e la Marche a E, il Limosino a S-E, l'Angoumois, la Saintonge, l'Aunis a [...] programma elaborato nell'emiciclo del coro è riferito a Cristo che viene a salvare l'uomo tentato e minacciato arts en Poitou, Bulletin de la Société des Antiquaires de l'Ouest, s. IV, 3, 1955-1956, pp. 581-586; id., Survivances antiques dans le ...
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Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] lastre di marmo, evidentemente riadoperato in periodo cristiano. Peraltro, un notevole materiale venne raccolto 1938, pp. 101-114; Scoperta di dipinti a Stabiae, ibid., XXXVI, 1951, s. IV, n. i, p. 40 ss.; id., Le pitture di Stabia, Napoli 1957; L. ...
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SIRENE (Σειρῆνες, Sirēnes o Sirēnae)
H. Sichtermann
Entità della mitologia e credenza popolare greca, la cui fondamentale caratteristica, anche se non l'unica, è l'aspetto esteriore, formato da un corpo [...] l'aldilà e in senso cristiano si esalta la forza del cristiano contro ogni errore paragonandola alla Neg. 61.544.
Bibl.: G. Weicker, Der Seelenvogel, Lipsia 1902; id., in Roscher, IV, 1915, c. 601 ss. s. v. Seirenen; Zwicker, in Pauly-Wissowa, III A, ...
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Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] greca è Invent. Gr. 1087. a) Codices Germanici, Basilea, A. N. iv, 19; Madrid, Bibl. Nac., A. 16; Vienna, Nat. Bibl., Cod. Codices et volumina dans le sbibliothèques juives et chrétiennes, in Riv. Arch. Crist., 1940, 1-2, p. 143 ss.; E. Bethe, Buch ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] , a Davide o ai santi la figura stessa di Cristo.Dopo la fondazione del metodo tipologico in età paleocristiana, Berlin 1969, pp. 127-142; id., s.v. Typologie, in LCI, IV, 1972, col. 395; N. Morgan, The Iconography of Twelfth Century Moscan Enamels, ...
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Vedi LONDRA dell'anno: 1961 - 1995
LONDRA (Λονδίνιον, Λινδόνιον; Lundinium, Londinium)
W. F. Grimes
L. Rocchetti
D. Strong
Malgrado diverse leggende, non ci sono prove dell'esistenza di un importante [...] la città prosperò dal Il sec. sino a parte del IV; così, ad esempio, sino al IV sec. inoltrato a L. funzionò una zecca ma vi sono ed altre antichità dai tempi più remoti fino al periodo cristiano. Il nucleo della collezione di sculture, pervenuto al ...
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Vedi MILANO dell'anno: 1963 - 1995
MILANO (Mediolanum, Mediolanium)
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
Sorta in zona abitata nella media e tarda Età del Bronzo in area [...] la più antica di questa mole a pianta centrale nell'occidente cristiano, S. Lorenzo, rielaborata in età barocca senza svisarne la sostanza ricca stoffa damascata, con scene di caccia, databile al IV sec. d. C. Sotto il pulpito della Basilica odierna ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] notorietà dei racconti apocrifi ha reso comune anche l'immagine di Cristo che offre l'anima della madre, sotto forma di un dei santi in Europa fino alla I Crociata, "Atti del IV Convegno del Centro di studi sulla spiritualità medievale, Todi 1961", ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...