INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] cristianesimo medievale ereditò dal Nuovo Testamento (in particolare Mt. 25 e Ap. 20) la prospettiva del castigo eterno della gola e che sono vicine piuttosto all'iconografia orientale, senza peraltro essere legate a una influenza bizantina diretta ...
Leggi Tutto
CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] 5).La C., la cui popolazione si convertì assai presto al cristianesimo, contava, a partire dal sec. 2°, numerose comunità cristiane ebbe applicazione solo parziale.La riconquista delle province orientali dell'impero portò pace e prosperità alla C. ...
Leggi Tutto
Eusebio, santo
Angelo Di Berardino
Il suo episcopato fu molto breve, solo di alcuni mesi, nell'anno 308, quando a Roma era imperatore Massenzio; altri pensano invece che l'anno fosse il 309 oppure il [...] da padre medico; questa notizia, dato il nome orientale, potrebbe essere vera, ma le altre informazioni fornite Roma 1942.
G. Ricciotti, La "era" dei martiri. Il cristianesimo da Diocleziano a Costantino, ivi 1953.
E.H. Röttges, Marcellinus- ...
Leggi Tutto
Buddha e il buddismo
Maurizio Paolillo
Un giovane principe che influenzò tutto il mondo orientale
Fra il 6° e il 5° secolo a.C. visse in India settentrionale un giovane di nobile casata, Siddharta Gautama. [...] scuole di pensiero e si diffuse in tutta l'Asia orientale. Ancora oggi, esso è seguito da centinaia di milioni di religione e una filosofia. Del resto, a pensarci bene, il cristianesimo stesso è certo una religione, ma ha anche dato luogo a ...
Leggi Tutto
ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] dall'Antichità, cui erano pervenute attraverso la tradizione orientale di area assiro-babilonese. Bisogna infatti precisare che, delle conoscenze astrologiche dalla Tarda Antichità al cristianesimo avvenne sia attraverso l'assunzione diretta dai ...
Leggi Tutto
ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] il decreto che intimava a tutti gli e. che non accettassero il cristianesimo l’espulsione. Poco dopo essi furono banditi anche dal Portogallo (1496). Nell’Europa orientale, la presenza ebraica divenne significativa solo a partire dal 16° secolo, se ...
Leggi Tutto
ISLANDA
G. Sveinbjarnardóttir
(islandese Ísland)
Isola dell'oceano Atlantico settentrionale, situata a ridosso del circolo polare artico, a una distanza di oltre km. 800 dalle coste della Scozia e di [...] i propri beni. Dopo l'introduzione del cristianesimo, intorno al Mille, questa pratica venne abbandonata dell'I.; Skógar, Country Mus., S-627), con un motivo orientale presumibilmente originario della Russia o del Baltico. Tali oggetti mostrano l' ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] pubblicazione a Roma delle Fonti dei diritti e discipline orientali e alla prima stesura della maggior parte dei aveva edito in precedenza (Ilgran precetto del Vangelo nel cristianesimo dei primi secoli, Roma 1915), autorizzandone poi due traduzioni ...
Leggi Tutto
BENAMOZEGH, Elia
Renzo De Felice
Nacque a Livorno, dove trascorse tutta la sua vita, il 24 apr. 1823 da Abraham e da Clara Curiat, ebrei marocchini stabilitisi da vari anni nella città toscana. La famiglia [...] per l'opportunità) di rapporti tra gli ebrei europei e quelli orientali. I motivi di contrasto tra i due furono parecchi (per es gli elementi essenziali di una religione universale. Il cristianesimo non può non essere la religione dei Gentili, esso ...
Leggi Tutto
Calvino e il calvinismo
Massimo L. Salvadori
Le opere dell'uomo sono solo quelle che Dio permette
Il francese Giovanni Calvino è stato, dopo il tedesco Martin Lutero, il maggiore esponente della Riforma [...] diffusione del calvinismo
Da Ginevra il calvinismo, o 'cristianesimo riformato', si diffuse nel resto della Svizzera, in Scozia Polonia e in altri paesi dell'Europa centrale e orientale.
Successivamente il calvinismo si diffuse nelle colonie inglesi ...
Leggi Tutto
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...