Uomo politico nordamericano (Stratford, Virginia, 1732 - Chantilly, Virginia, 1794), ebbe parte eminente nella Rivoluzione americana. Membro della Camera bassa della Virginia (1758-75), sostenne principî [...] 1784-87), che anche presiedette (1784). Uno dei primi senatori della Virginia (dal 1789), L. fu tra i più vigorosi critici della costituzione federale, ottenendo che le sue più importanti proposte fossero incorporate nei primi dieci emendamenti della ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto civile
S. dei beni del defunto dai beni dell’erede. - Mezzo mediante il quale i creditori del defunto e i legatari ottengono una prelazione, per il soddisfacimento dei loro crediti, sui [...] documenti costituzionali. Sia quella inglese che quella americana che quella francese prevedevano, infatti, forme assicurata e la s. dei poteri non è determinata non ha una costituzione».
Con il XIX secolo e l’affermarsi del regime parlamentare, il ...
Leggi Tutto
Filosofo (Wrington, Somersetshire, 1632 - Oates, Essex, 1704), uno dei promotori dell'Illuminismo inglese ed europeo, il primo teorico del regime politico liberale, l'iniziatore dell'indirizzo critico [...] ° prese coscienza del suo nuovo destino di moderna società liberale, s'ispirano gli autori della Dichiarazione americana d'indipendenza e quelli della Costituzione degli Stati Uniti. Sul continente europeo, dove l'opera di L. trovò un impareggiabile ...
Leggi Tutto
Storico e uomo politico francese (Verneuil, Seine-et-Oise, 1805 - Cannes 1859), tra i maggiori esponenti del liberalismo ottocentesco. Autore di studi sulla democrazia e sulla società americane (De la [...] France (1833). Decise intanto di scrivere sulla società americana: dopo due anni di lavoro fu così pubblicata l 'Assemblea costituente per la revisione dell'art. 45 della Costituzione sulla non rieleggibilità del presidente, ebbe troncata la carriera ...
Leggi Tutto
Uomo politico e giurista (Parigi 1811 - ivi 1883), prof. (dal 1849) di legislazione comparata al Collegio di Francia. Socio straniero dei Lincei (1878), fondò la Revue historique du droit français et étranger. [...] di Napoleone III aveva pubblicato due romanzi di successo in cui affermava, in forma allegorica, le idealità democratiche e liberali proprie della costituzione e della prassi politica americana: Paris en Amérique (1863) e Le prince Caniche (1868). ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Talbot, Maryland, 1732 - Wilmington, Delaware, 1808). Autore di alcuni fra i più importanti documenti della Rivoluzione americana (la dichiarazione dei diritti approvata al Congresso dello [...] fu presto superata dagli avvenimenti: e D., che nel 1776 si oppose alla dichiarazione dell'indipendenza, perdette la sua influenza. Tornato al Congresso nel 1779, sostenne, nelle discussioni per la costituzione, i diritti degli stati minori. ...
Leggi Tutto
CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] comando di Garcia Jofré de Loaysia.
Quasi contemporaneamente si costituì a Siviglia, con un capitale di 10.000 ducati, , soprattutto per le numerose inesattezze proprio nelle regioni americane che egli avrebbe dovuto conoscer meglio perché meta dei ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] The sexual revolution, del 1945 -, affiancano il costituirsi del movimento per la politica della sessualità, Sex- discorso su Reich può essere chiuso qui: l'orgonomia degli anni americani - desumibile dai due volumi di The discovery of the orgone, ...
Leggi Tutto
COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] , e la parte armatoriale già compresa sotto quella ragione si fondeva, assorbendola, con l'impresa di navigazione Austro-Americana, costituita a suo tempo per il trasporto dall'America in Austria del cotone via Trieste, prima introdotto via Brema. La ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] [1904], 2, pp. 241-253).
È del 1883 la ricerca, che costituì titolo per la cattedra di Catania, sullo sviluppo dell'uovo dell'ape, dalla anguille viventi nelle acque dolci dei paesi europei e americani vadano a copulare nel lontano mare dei Sargassi, ...
Leggi Tutto
americanismo
s. m. [der. di americano]. – 1. Con riferimento ad americano nel sign. più esteso: a. Parola o locuzione propria di una delle lingue parlate nel continente americano, che sia usata nella nostra lingua o in altre lingue europee...
coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...