Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] a quella di Severo.
Siamo inoltre in possesso di un'opera di Sebokht, nota con il titolo di Discorso sulle costellazioni, scritta nel 661, che è fondamentalmente un trattato di astronomia generale, diviso in diciotto capitoli. I primi sono diretti ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. L'astronomia
Fung Kam Wing
Wang Rongbin
L'astronomia
Controllo statale e astronomia civile
di Fung Kam Wing
'Studio del potere imperiale' e 'astronomia politica'
Nella [...] stelle loro associate nel Ziwei yuan ('Ziwei' sta per regione siderale o recinto nel quale sono comprese le stelle delle costellazioni del Drago, dell'Orsa Maggiore e della Giraffa). Nel quinto mese del nono anno di regno (1006) l'imperatore Zhenzong ...
Leggi Tutto
UNIVERSO (XXXIV, p. 735)
Livio GRATTON
La voce universo, al momento della sua compilazione (luglio 1936) conteneva un'esposizione praticamente completa delle idee allora più diffuse sull'argomento. I [...] messa in dubbio; esso ci si presenta come un agglomeramento di stelle, di forma alquanto allungata nella direzione delle costellazioni della Carena da una parte e del Cigno dall'altra. Particolarmente suggestivo appare il punto di vista che esso non ...
Leggi Tutto
Utilizzo degli astri per determinarne i presunti influssi sul mondo terreno e in base a essi prevedere avvenimenti futuri o dare spiegazione di fatti passati rimasti sconosciuti.
Le origini
Le origini [...] orizzonte, quelle diurne dalla VII alla XII al di sopra. Il percorso diurno del Sole nell’eclittica, sullo sfondo delle costellazioni contenute nella fascia dello Zodiaco (➔), taglia le case in angoli e vertici. Trarre l’oroscopo (➔) di una nascita o ...
Leggi Tutto
Scienza che studia i corpi celesti, le loro proprietà, natura ed evoluzione. Nel passato si soleva distinguere nettamente una branca dell’a., l’astrofisica, che si occupa specificamente dei processi fisici [...] In questo periodo fu stabilita la corrispondenza tra il moto del Sole relati;vamente alle stelle e le costellazioni dello Zodiaco, fondamento dell’astrologia. In generale, attraverso accurate osservazioni dei corpi celesti fu possibile determinare un ...
Leggi Tutto
In fisica, è detto delle radiazioni elettromagnetiche percepite dall’occhio, corrispondenti al campo di lunghezze d’onda compreso tra i limiti approssimativi di 400 e 800 nm.
L’astronomia nel v., o astronomia [...] e il Medioevo. Intorno al 3000 a.C. i Babilonesi avevano già catalogato un certo numero di stelle e costellazioni. In Inghilterra (2500-1700 a.C.) veniva edificato il complesso megalitico di Stonehenge, che serviva probabilmente a seguire il ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo vedico. La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Takao Hayashi
David Pingree
La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Espressioni numeriche nei testi vedici
di Takao [...] sentieri; II, 1, 2, 3-4) che spiega perché non si deve preparare il fuoco sacro mentre il Sole si trova nella costellazione delle Kṛttikā, nonostante che Agni, il dio del fuoco, sia la divinità di quel nakṣatra e il guardiano dell'Est. Secondo tale ...
Leggi Tutto
In astronomia, fenomeno consistente nel fatto che il Sole ritorna al punto vernale γ prima di avere compiuto un’intera rivoluzione sull’eclittica, così che il ritorno del Sole all’equinozio di primavera [...] lunisolare). Per effetto della precessione variano continuamente, seppure lentissimamente, la posizione del polo Nord celeste sulla volta celeste (fig. 2), le coordinate celesti degli astri e le costellazioni visibili in un dato luogo (fig. 3). ...
Leggi Tutto
MARALDI, Giacomo Filippo
Cesare Preti
Nacque il 21 apr. 1665 a Perinaldo (Pec Rignault) presso San Remo, allora nella Contea di Nizza, primo degli otto figli di Giovanni Francesco, capomastro e architetto [...] astronomo dilettante, che, qualche anno più tardi, nel 1702, osservò per primo il passaggio della luce zodiacale attraverso le costellazioni della Balena e di Eridano.
Nel 1687 il M. fu chiamato a Parigi da Cassini, allora più che sessantenne. In ...
Leggi Tutto
La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte.
Astronomia e geofisica
La volta celeste appare emisferica, ma alquanto appiattita [...] in assenza di nubi, appare come un’immensa cupola nerastra, cosparsa di astri, alcuni dei quali riuniti in gruppi (costellazioni), come se fossero tra loro materialmente collegati. In una notte serena, a occhio nudo, si possono distinguere circa 6000 ...
Leggi Tutto
costellare
(letter. constellare) v. tr. [tratto da costellato, che è dal lat. tardo constellatus, der. di stella] (io costèllo, ecc.). – Ornare di stelle; più com. fig., cospargere d’altre cose in modo simile a quello con cui sono sparse le...
costellazione
costellazióne (letter. constellazióne) s. f. [dal lat. tardo constellatio -onis, der. di stella «stella»]. – 1. a. In astronomia, aggruppamento apparente di stelle sulla volta celeste (in passato detto anche asterismo), in cui...