L’interno della Terra
Fabio Catino
Per comprendere lo stato della conoscenza della Terra nel suo interno e le relative prospettive di miglioramento, è opportuno prendere brevemente in considerazione [...] decadimentodi una polarità dal nucleo interno non si compie in intervalli di tempo inferiori a 2000 anni).
I modelli di complessivo di massa costante: tale impostazione prevede un nucleo più interno superdenso in diminuzione di volume durante ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] la convinzione che Costantino fosse stato il responsabile di questo decadimento, e che la sua ‘epoca’, considerata nell altre epoche, diverse ma accomunate da quelle caratteristiche costanti che qualificano per l’appunto l’era costantiniana.
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Vedi BOLLI LATERIZI dell'anno: 1959 - 1994
BOLLI LATERIZÎ (v. vol. II, p. 124)
F. Taglietti; C. Zaccaria
Roma e dintorni. - Gli studi degli ultimi anni, dovuti soprattutto alla scuola finlandese che [...] creazione di Costantinopoli e l'intensificazione dell'attività edilizia in questa nuova città avviene un decadimento della una produzione privata o collegabile alla carica di prefetto dell'Urbe rivestita sotto Costante fino al 349.
Una ripresa dell' ...
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Lingue minoritarie
Gaetano Berruto
Lingue minoritarie e lingue minacciate nel mondo
La problematica delle lingue minoritarie è venuta ad acquistare rilievo e visibilità via via maggiori negli ultimi [...] languages), lingue in (via di) estinzione, lingue in decadenza o decadimento, lingue in regressione, e altri di significativa identità propria, talché gli sforzi per trovare alfine l’accordo su una limba sarda comuna rappresentano una costante ...
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CONTINUITÀ DELL'ANTICO (ν. S 1970, p. 725, s.v. Sopravvivenza dell'antico)
S. Settis
«Sopravvivenza», «tradizione», «influsso», «imitazione», «deduzione», «derivazione», «assimilazione», e così via: [...] senso proporre, sullo sfondo della costante presenza fisica delle antichità e di recuperare, attraverso la critica delle copie, i perduti capolavori di Policleto e di Mirone; dall'altro essa si è prestata a essere interpretata come il decadimento ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] vari tipi di fermentazione e lavorazione degli alimenti, la preservazione dei materiali dal decadimento microbico e i concetti di malattia e controlli senza malattia (quando tutti i fattori di rischio sono costanti); (3) l’incidenza della malattia ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] non codificano il percorso di una particolare molecola, non prevedono il decaderedi questo o quel nucleo, della stima' (stima dei parametri della popolazione attraverso le costanti del campione) - gli interrogativi sull'induzione sollevati da David ...
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Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] contrario, come una costante del fare umano ( decadimento fisico-chimico della materia. Uno dei più recenti interventi di anastilosi è la ricostruzione della facciata della Biblioteca di Celso e dell'adiacente porta monumentale di accesso all'agorà di ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] state soggette nel corso del tempo alla lenta, ma costante azione di climi, ambienti e alimentazioni diversi. Egli non rese di elementi ariani con quelli di razze inferiori la degenerazione del sangue e il conseguente e inevitabile decadimento ...
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Invecchiamento delle cellule e dell’individuo
Andrea Levi
L’invecchiamento è causato dal progressivo accumulo di danni nel tempo, fino al punto da compromettere le funzioni vitali dell’organismo. Questo [...] di ogni specie. Se la probabilità di morte per una determinata popolazione fosse costante, cioè indipendente dal tempo, come generalmente si osserva quando è alta la mortalità per cause estrinseche all’individuo, si osserverebbe un decadimentodi ...
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decadimento
decadiménto s. m. [der. di decadere]. – 1. Il decadere, sia fisico, sia morale: d. delle forze; il d. delle nazioni; d. delle lettere, delle arti; d. mentale, deterioramento dell’efficienza intellettiva che non raggiunge la gravità...
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...