MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] pervenire al principe Leopoldo de' Medici un suo scritto, le Risposte segretario di Stato del granduca CosimoIII che intimava a tutti i stemma e un diploma di nobiltà ad personam; l'Accademia dei Disuniti di Pisa lo nominò console; il 30 sett. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] incarichi anche da CosimoIII, succeduto al padre nel 1670, abbandonerà la pratica medica nel 1690, a lo sviluppo (p. 91). Si poteva dunque concludere che la causa efficiente dei vermi erano le mosche, o meglio le uova da esse deposte sulla carne, ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] che si concluse con la nomina a protomedico del granduca CosimoIII.
Del resto, tra l'ultimo decennio del Seicento e la rettitudine dell'onesto scienziato convergono nella salace rappresentazione deimedici da strapazzo - le rime del B. presentano ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] anni, in rapporto con oppositori deiMedici (tale era reputato l'arcivescovo legato con i Medici (nel 1574 scrisse una canzone in morte di Cosimo: in Rime Bacci, Manuale della letteratura italiana, Firenze 1892-1904, III, pp. 290-93; VI, ad vocem; E. ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] però a coltivare le lettere e godendo della protezione deiMedici: di Cosimo il Vecchio e di Piero il Gottoso. Fu l'anno di compilazione; sui calcoli al fegato in una donna (n. III); sulla resezione ossea da lui eseguita su una fanciulla (n. XXV); su ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] 19 e 27 giugno 1545, sono dirette al duca Cosimo I: sono pubblicate alle pp. 7-11. Si ricorda In laude dell'Imperatore, In gloria di Giulio III, In gloria della regina di Francia e In (Roma nel Quattrocento - Lorenzo deiMedici - I Rovere - Riario - ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] a lui accordato dai principi, come medico curante, lo esponesse all'invidia e alle persecuzioni dei colleghi. Ma di chi, soprattutto, nell'attività del protomedico Redi alla corte di CosimoIII, si specializza in vari àmbiti settoriali, si enfatizza ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] 229). In seguito alle pressioni di Cosimo il Vecchio e della filiale di Lubecca del Banco deiMedici, nel 1438 il codice ricordato da con argomentazioni più decisive (Poliziano, Opera omnia, ff. B[iii]r-b[iiii]r). L'invito fu accolto e così nacque ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] , 48; «e' mi pare acqua di fabri», III, 76; «Chi ha capo di vetro non vadia ) ecc.
[13] Si veda ancora il ritratto di Cosimo nelle Storie fiorentine (VII, 6)del Machiavelli (ed. 'edizione del Carducci, Lorenzo deiMedici, Poesie, Firenze, Barbera, ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] ; quelli degli statisti e dei capitani nel 1551, con sette diverse dediche a Cosimo I de' Medici, una per ciascun libro di G.G. Ferrero, Roma 1956; II, Pars altera, ibid. 1958; III, Historiarum tomus primus, a cura di D. Visconti, ibid. 1957; IV, ...
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