BRUNETTI, Giulio
Lovanio Rossi
Nacque a Carrara il 15 luglio 1559 da Niccolò e da Clarice Giganti da Fossombrone.
Il padre, che era stato al servizio del cardinale Innocenzo Cybo e poi segretario, commensale [...] Cosimo II diToscana, ma nel 1609 era ancora alle dipendenze della corte di Urbino. Ivi divenne primo segretario e diplomatico di abate commendatario del monastero di S. Giovanni di Stilo, della diocesi di Squillace.
Anche i suoi lavori in volgare ...
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FORZONI ACCOLTI, Pier Andrea
Gianfranco Formichetti
Nacque a Firenze il 1° marzo 1639, da Francesco, discendente della famiglia Accolti, e da Francesca di Zanobi.
Studiò presso i barnabiti e i gesuiti, [...] , barnabita milanese, maestro del granduca Cosimo III diToscana e poi vescovo di Teano. Nel 1658 entrò al servizio del granduca Ferdinando II de' Medici, che seguì in importanti missioni, svolgendo un ruolo di primaria importanza, in particolare in ...
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APPIANI, Iacopo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque, Cosimo Iacopo, nel 1581 da Alessandro, e da Isabella de Mendoza; assunse il nome di Iacopo (e fu settimo di tal nome) quando, nel 1590, dagli Spagnoli [...] la cessione del dominio, offrendogli un compenso nel regno di Napoli, e Ferdinando IdiToscana strappava all'imperatore Rodolfo II, in cambio di aiuti di denari e di truppe per la lotta contro il Turco, la promessa dell'investitura dello stato ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] famiglia de' Medici e legato pontificio, entrarono in Toscana (agosto 1512). Le fanterie fiorentine furono annientate e , grandiosa opera di meditazione storico-politica in forma di libera glossa al testo liviano. I medesimi Cosimo e Zanobi, ...
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Scienziato e scrittore (Arezzo 1626 - Pisa 1698). Fu tra i primi ad applicare il metodo sperimentale alle scienze naturali; dimostrò la falsità della generazione spontanea negli Insetti (1668) e fu inoltre [...] (1650), Bologna, Venezia, Padova (1653), ma poi, come «primo medico» di Ferdinando II e diCosimo III, soprintendente della loro Fonderia, non si allontanò più dalla Toscana e fece numerose «naturali esperienze» nella camera del granduca e nell ...
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Scultore (Firenze 1383 o 1386 - ivi 1466). Tra i protagonisti dell'umanesimo fiorentino, D. fu partecipe delle problematiche politiche e artistiche del suo tempo impegnandosi in continue sperimentazioni [...] politiche, come Cosimo il Vecchio, D. valicò con la sua attività e la sua fama i confini della Toscana, lavorando per 'originale cromia degli stucchi, ha evidenziato l'estraneità della mano di D. nell'esecuzione dei ss. Cosma e Damiano) e ...
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Naturalista (Amsterdam 1637 - ivi 1680). Dopo aver frequentato l'Athenaeum della sua città, nel 1661 si trasferì a Leida per studiare medicina con F. de le Boë. Dedicatosi alla sperimentazione [...] in cui S. sostenne di aver visto le uova. Accertava poi di aver osservato, testimone L. Magalotti, ben prima di M. Malpighi, rudimenti di ali e zampe nel baco da seta. Declinò l'invito diCosimo de' Medici a recarsi in Toscana, adducendo a motivo la ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] Firenze la definizione di Atene come "scuola della cultura greca", per presentare la città toscana come patria d' anni successivi all'avvento diCosimo, il B. doveva aver continuato a lavorare intorno al "magnum opus" preparando i libri VI-IX. ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] oggi toscana", fondata soprattutto sulla sua utilità e sulle sue possibilità di sviluppo, se la vorranno adoperare i buoni scrittori villa fra le selve in ozio", donde mandò a Pier diCosimo de Medici la redazione volgare della sua Uxoria, un'opera ...
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Ridolfi, Cosimo
Uomo politico (Firenze 1794 - ivi 1865). Membro dell’Accademia dei georgofili e direttore della Zecca, nel 1827 fondò con Raffaello Lambruschini e Giovan Pietro Vieusseux il «Giornale [...] Firenze. Nel 1840 fu eletto gonfaloniere di Empoli ed ebbe la cattedra di Agraria all’università di Pisa, che occupò fino al 1845, quando divenne istitutore degli arciduchi. Nel 1846 si unì agli altri liberali toscani nel presentare a Leopoldo II una ...
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quad (Quad) s. m. inv. (raro f.) Sorta di motocicletta fornita di quattro grosse ruote, concepita per muoversi su terreni accidentati. ◆ Si chiama "quad" e si usa anche nel deserto. "Siamo gli unici in Italia ad averla importata per il noleggio”,...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...