La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...]
di Alessandro Tosi
Scrivendo nell'estate del 1545 a Pier Francesco Riccio, maggiordomo del granduca di Toscana CosimoIde' Medici, il naturalista imolese Luca Ghini ha cura di riferire delle escursioni condotte sull'Appennino per raccogliere "molte ...
Leggi Tutto
GHINI, Luca
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Croara (Casalfiumanese) presso Imola (in località "Le colline", un podere di proprietà della famiglia) nel 1490 (non sono noti il giorno e il mese), terzo [...] entrarono anch'esse in possesso di Fuchs.
Nell'estate del 1543 il G. accettò l'invito del duca di Firenze CosimoIde' Medici, che stava compiendo un notevole sforzo per dare lustro allo Studio pisano, ricostituito in quell'anno, e che aveva ricevuto ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] , i loro cabinets di curiosità.
Rumpf, per motivi di studio, possedeva naturalmente una propria raccolta, per lo più di conchiglie, messa insieme nell'arco di molti anni. Nel 1682 fu costretto però a venderla a Cosimo III de' Medici, granduca ...
Leggi Tutto
Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] di Aldrovandi e di Cesalpino, fu chiamato nel 1544 da CosimoI presso lo Studio di Pisa dove restò fino al 1554. Qui ). Quanto alla botanica, essa è illustrata in particolare dal De materia medica di Dioscuride, la cui traduzione latina è del 1478 e ...
Leggi Tutto
CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] di grano, o quella della rottura col granduca CosimoI in seguito alla quale avrebbe dovuto lasciare la pp. 195-211; P. Capparoni, Profili biobibliogr. di medici e naturalisti ital., I, Roma 1926, pp. 24 ss.; G. De Ruggiero, St. d. fil., III, 2, Bari ...
Leggi Tutto
CARUEL, Teodoro
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 27 giugno 1830 a Chandernagor, presso Calcutta, nel Bengala, da Constant, francese, e da Josephine Hume, inglese. Giunse con la famiglia, appena [...] molto confusa perché quello più importante, l'Orto di S. Marco fondato nel 1545da Cosimode' Medici, aveva cambiato più volte scopi ed obiettivi e spesso i prefetti dell'uno avevano anche la direzione dell'altro, quello annesso al Museo botanico di ...
Leggi Tutto
Botanico (Firenze 1679 - ivi 1737). Privo di una regolare istruzione, grazie alla protezione di Cosimo III e Gian Gastone de' Medici poté dedicarsi agli studî botanici e raggiungere una posizione di prestigio [...] di piante. Descrisse (in Nova plantarum genera, 1729) molte piante nuove e particolarmente funghi: dimostrò per mezzo di colture che le muffe e i funghi si originano dalle spore; per questi meriti si deve considerare quale fondatore della micologia. ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] consolidare il potere ancora recente e contestato di Cosimode' Medici, divenuto duca di Firenze nel 1537; tra che,
in pochi anni, ne trasformò completamente il volto. I minerali, i frutti, i legni e le conchiglie furono riuniti ed esposti nel più ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] vivi, provenienti dalle isole della Guadalupa, presenti nell’appartamento della duchessa Eleonora d’Austria; o i figli di Cosimode’ Medici, poi suoi successori, Francesco e Ferdinando. Francesco, oltre a incaricare il pittore Iacopo Ligozzi di ...
Leggi Tutto
VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] L'Oenologia toscana o sia memoria sopra i vini e in specie i toscani, del medico G. Cosimo Villifranchi, nella quale, fra l' selezionate di questa specie la più diffusa è la R. gloire de Montpellier; pure apprezzata la R. grand glabre. Anche con la ...
Leggi Tutto
cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stellino
s. m. [der. di stella1]. – Moneta d’argento di Cosimo I de’ Medici duca di Firenze, di cui fu ordinata l’emissione nel 1554, consistente in un testone del valore di 43 soldi, e così detta perché contrassegnata da una stella posta...