Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] 2. Ciò significa che negli Stati Uniti si potrebbe lavorare solo circa mezz'ora per ogni giorno lavorativo e in Francia 1 ora e 20 minuti!
Se le cose non stanno così, si deve al fatto che gli uomini si sono rivelati avidi di consumare una quantità di ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] precisato: ‟La vita materiale comprende gli uomini e le cose, le cose e gli uomini" (v. Braudel, 1967). Dobbiamo ammettere Behrens - non può essere intesa a lungo come finalità inse stessa, bensì acquista valore e significato quando la si riconosce ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] creata, come alcuni ipotizzano, oppure è increata ? E se è stata creata, in che modo ciò è avvenuto? È essa contenuta, da Agostino che si doleva che si potesse scherzare con cose tanto serie ("corporeum unius hominis sinum ferre tot animas") e ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] che le ricerche degli ultimi trent'anni ‟hanno demolito questa visione delle cose", e per il resto (il non ricercato) si limita a osservare in forma ipotetica che se ‟un particolare punto di vista monopolizzerà i canali costituiti dai media [...] l ...
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Consumi
George Katona
di George Katona
Consumi
sommario: 1. Il mutato ruolo del consumatore. 2. Dati statistici: a) ripartizione del PNL e delle spese dei consumatori; b) le spese discrezionali; c) [...] è insoddisfatta. Domande su come si valuta la situazione in atto e se ci si attende che migliori servono ad ottenere informazioni loro figli avevano raggiunto l'età scolare. Stando così le cose, un problema cruciale è quello dei possibili effetti di ...
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Archeologia
Sabatino Moscati
sommario: 1. Premessa. 2. Definizione e delimitazione. 3. Dalla casualità al programma. 4. Criteri e metodi. 5. L'intervento della tecnica. 6. Archeologia e ambiente. 7. [...] essere, come pure fu per molto tempo considerato, l'acquisizione di ‛cose', e cioè di oggetti; è, invece, l'acquisizione di conoscenze, termine, e perciò i singoli reperti valgono non tanto inse stessi, quanto nel contesto che illuminano con il loro ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] non possono diventare illeciti o obbligatori se fanno parte di un culto divino; anzi in questo caso escono dalla competenza del magistrato ed entrano nella sfera della Chiesa, perdendo ogni connessione con le cose civili. Perciò il magistrato non può ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] la loro dichiarata mancanza di interesse per la devianza insé (considerata il prodotto di scarto di una macchina diversità e la devianza sarebbe stato indebolito, o entrambe queste cose.
Tutte queste tesi sono state criticate sulla base del fatto ...
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Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] essere ottenute in fase di montaggio grazie a potenti software di postproduzione, capaci fra le altre cose di anch'esso molto frequente, può avvenire in precedenza, durante la fase di montaggio del film: se il regista decide di deviare dalla ...
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chimica
Luigi Cerruti
La scienza della trasformazione
Se chiediamo a un chimico cos'è la chimica molto probabilmente ci risponderà con tre parole: "Tutto è chimica!". La sua affermazione andrebbe corretta [...] stesso nome incute un certo timore, come se dietro il nome si nascondessero cose difficili da fare, più difficili da uno di ossigeno. A questo punto fu facile fare il conto: se il rapporto in peso fra idrogeno e ossigeno nell'acqua è di una parte di ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...