Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] l’ironia sottile, il proposito di smitizzare e desacralizzare ogni cosa. Non si salva neppure il testo biblico, equiparato alle favole desiderio dell’essere. Perciò se il bene è l’ente, la nostra volontà desidera l’essere non in quanto ne è priva, ma ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] totalità e identità; il tutto e le sue parti sono una sola cosa; in altre parole, il Cosmo nella sua interezza e tutti i di sé stesso, ed è la 'visione subitanea della nostra propria natura', ossia 'non mentale'.
Le varie ramificazioni della ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] verticale stanno tra loro come AC sta ad AB. Ma cosa sono queste velocità? Il termine è stato spesso interpretato nel senso gli spazi percorsi sono uguali, il che non avviene nel nostro caso; ed il secondo quando da questa 'contraria proporzione' fa ...
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Neocomunitarismo
Maurizio Passerin d'Entrèves
Sommario: 1. Introduzione. 2. Concezione della persona. 3. Concezione della comunità. 4. Natura e scopo della giustizia distributiva. 5. Priorità del giusto [...] del sé e dei suoi fini, è possibile fornire una giustificazione delle nostre azioni e delle nostre scelte morali (ibid., pp. 152-165, 172 e 179-181). questo significa che non ci possa essere una cosa come ‛un singolo' insieme coerente di principî di ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] (ad esempio, tra chi ritiene il mito politico una cosa buona e ne lamenta la perdita nella 'disincantata' società le ombre minacciose del mito. "La nostra scienza, la nostra poesia, la nostra arte, la nostra religione - si legge nel Mito dello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tramonto (e trasfigurazione) di una ‘tradizione’
Michele Ciliberto
Nel 1951, in un saggio molto bello (L’influenza culturale di Benedetto Croce, «L’approdo letterario», n. s., ottobre-dicembre 1966, [...] sullo sviluppo degli studi di storia della filosofia nel nostro Paese, risoltisi, in certi settori e in alcuni ’esperienza fu priva di carenze. Ma occorre guardare alla sostanza della cosa: con tutti i suoi limiti, si trattò di un movimento assai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] essere, nella sua più intima essenza, materialistico:
Ma che cosa significa dire che tutto ciò che è reale deve essere reale un «Nulla» che appunto si contrappone all’«Essere» ‘reale’ del nostro mondo, ma che in realtà si configura come il ‘vero’ ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] dal funzionamento della cosa pubblica in ogni sua articolazione. Il laicismo si contrappone quindi nel tutte le libertà che abbiamo conquistato [...]. La scuola laica: [...] ecco la nostra forza" (cit. in Mayeur, 1985, p. 147). L'eredità dell ...
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Bellezza
Pavel Machotka
Il termine indica la qualità di ciò che appare o è ritenuto bello; è un derivato dell'aggettivo bello, a sua volta dal latino bellus, "carino, grazioso", propriamente diminutivo [...] dei costumi da bagno e le riviste per soli uomini, la nostra conoscenza del corpo femminile non va oltre gli aspetti più ovvi e proporzioni concettuali e matematiche. Non siamo in grado di dire cosa venga prima, ma sappiamo che tra l'uno e l ...
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Pensiero
Sergio Moravia
Il termine pensiero indica in primo luogo la facoltà del pensare, cioè l'attività psichica mediante la quale l'uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera [...] differenziati e correlati, almeno inizialmente, con problemi particolari. La stessa cosa potrebbe essere riespressa così: gli uomini si pongono determinate domande, nel nostro caso sul pensiero, spesso in modi apparentemente generalissimi, ma che in ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...