In biochimica, sigla di vasoactive intestinal peptide, polipeptide appartenente al gruppo degli enterormoni (➔) e presente sia nell’intestino, dove stimola la secrezione elettrolitica e liquida della [...] peptide inibitore gastrico (GIP). Insieme alla colecistochinina, è il peptide più abbondante nel cervello, soprattutto nella cortecciacerebrale, nel lobo frontale e nell’ipotalamo, e per questo a volte è ascritto alla classe dei neurotrasmettitori ...
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Fisiologo, antropologo e viaggiatore tedesco (Cottbus 1838 - Berlino 1927). Compì numerosi viaggi per scopi scientifici: nell'Africa merid. ove raccolse osservazioni antropologiche (1863-66), ad Aden per [...] , condotte insieme a E. Hitzig, sugli effetti degli stimoli elettrici sulla cortecciacerebrale, che aprirono nuovi orizzonti allo studio delle localizzazioni cerebrali (Über die elektrische Erregbarkeit des Grosshirns, 1870). F. ha proposto (1885 ...
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Fisiologo statunitense (St. Paul, Minnesota, 1899 - New Haven, Connecticut, 1960). Professore di fisiologia, dal 1930, nella facoltà di medicina della Yale University. Ha portato un contributo fondamentale [...] allo sviluppo della neurofisiologia, e in particolare alle conoscenze sulle funzioni di varie aree della cortecciacerebrale e sul controllo nervoso della motilità. La sua opera Physiology of the nervous system (1938) è diventata classica. ...
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Nella storia della biologia, secondo i sostenitori del preformismo, il minuscolo individuo che sarebbe già presente nell’uovo o nello spermatozoo ancor prima della fecondazione.
In neurofisiologia, o. [...] motore, la rappresentazione schematica sulla cortecciacerebrale delle localizzazioni delle diverse attività motorie dell’uomo. ...
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Nella filogenesi del sistema nervoso, il trasferimento progressivo del controllo di singole funzioni dai centri sottocorticali alla cortecciacerebrale. Alla c. si riporta l’alto grado di complessità raggiunto [...] dalla corteccia nella regolazione del comportamento. ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] capacità di riproduzione biologica, associando strettamente comportamento sessuale e riproduzione. Man mano che si sviluppa, la cortecciacerebrale si costituisce, anche in questa come nelle altre sfere della vita, come il supremo organo di controllo ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] distribuzione delle piume o dei peli nella pelle o dalla disposizione dei diversi tipi di neuroni negli strati della cortecciacerebrale. I processi che danno origine a questi schemi morfologici hanno reso necessario supporre l'esistenza di un'altra ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] 'imitazione. Grazie alla risonanza magnetica, il gruppo di ricerca di Giacomo Rizzolatti individua nella cortecciacerebrale due aree che si attivano sia nell'osservazione sia nel compimento di un'azione, e sono dunque le regioni che sovrintendono ...
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Storia dei concetti e delle tecniche nella ricerca sulle reti neurali
Jack D. Cowan
(Department of Mathematics, University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
In questo saggio descriveremo diverse ricerche [...] tra pattern, alla maniera dei perceptron e degli ADALlNE. Taylor avanzò l'ipotesi che le aree associative della cortecciacerebrale e del talamo contengano reti di questo tipo. Matrici di apprendimento Poco tempo dopo questi sviluppi, K. Steinbuch ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] verso le cellule dell'NR T, così come ogni assone che ha origine nel talamo e si proietta verso la cortecciacerebrale. l neuroni dell'NRT proiettano le loro efferenze inibitrici solamente verso il talamo, regolando in questo modo l'attività dei ...
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cerebrale
agg. [der. di cerebro, con influenza, nel sign. fig., del fr. cérébral]. – 1. a. In anatomia, del cervello o dei suoi costituenti: circonvoluzioni c., emisferi c.; arterie c.; corteccia c., sostanza grigia che forma lo strato superiore...
corteccia
cortéccia s. f. [lat. cortĭcea, femm. di corticeus, agg. di cortex -tĭcis «corteccia»] (pl. -ce). – 1. Nelle piante, la parte periferica del fusto e della radice: c. primaria, quella costituente il cilindro corticale, formata dai...