Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] nulla ogni m. che abbia uguali a zero tutti i minori di ordine massimo.
M. ortogonale
Tipo di m. che interviene nelle trasformazioni di coordinatecartesiane ortogonali, per il quale si ha A* A=I, dove I è la m. identica e A* la m. trasposta di A; e ...
Leggi Tutto
Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] e si assume che la sua concentrazione locale specifichi l'informazione posizionale in termini di coordinatecartesiane ortogonali. Si è visto però che in alcuni casi è più comodo pensare l'informazione posizionale come specificata in termini ...
Leggi Tutto
Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinatecartesiane [...] della molecola. Alternativamente, il modello può essere disegnato per proiezioni lungo opportune direzioni, a partire dalle coordinatecartesiane (v. figg. 1 e 9). Un'impressione più realistica dello spazio effettivamente occupato dagli atomi può ...
Leggi Tutto
NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] Secondo questa teoria, il cervelletto agisce come un coordinatore che trasforma l'intenzione motoria dismetrica in esecuzione cellule e delle arborizzazioni è considerarli delle trasformazioni cartesiane di forma, come viene fatto molto spesso dagli ...
Leggi Tutto
Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] del campo morfogenetico; questa posizione è a sua volta definita da valori scalari in un sistema di coordinate spaziali, cartesiane o polari (quest'ultimo è il caso delle appendici); tali valori potrebbero corrispondere a gradienti di concentrazione ...
Leggi Tutto
coordinata
s. f. [part. pass. femm. di coordinare]. – Ciascuno degli enti geometrici e matematici (lunghezze, angoli e sim.) atti a individuare un punto su una linea, nel piano o nello spazio; anche, ciascuno dei numeri che rappresentano tali...
ascissa
s. f. [dal lat. abscissa (sottint. linea), part. pass. femm. di abscindĕre «tagliare via»]. – In una retta orientata, si chiama a. di un punto P la distanza di esso da un punto origine O espressa con un numero reale x, una volta prefissata...