CERRUTI, Attilio
Angelo Strusi
Nacque il 17 ott. 1878 da Adamo e Adelaide Catrano in un accampamento di lavoro, nelle campagne di Picerno, in Lucania, dove il padre, ingegnere delle strade ferrate, [...] così un laboratorio demaniale di biologia marina con compiti dicontrollo e incremento della molluschicoltura. 33-52; Sulle questioni sorte fra i pescatori di Gallipoli circa l'uso disistemi ritenuti dannosi alla pesca nei cosiddetti "vati", ibid ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] e risecar le spese del publico".
Questa nuova capacità dicontrollo dei territorio acquistava un rilievo non secondario anche nel ma si preoccupò di ampliare e consolidare le basi ed i sistemi del prelievo ordinario.
Di qui le misure di più rigoroso ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] inizio del 1848 quando, in un momento di grandi speranze di novità, si tornò al sistema instaurato nel 1816 e rimasto in vigore anche rapporto in proposito (forte controllo sul governo dei vescovi, soppressione di molti conventi, severo esame sulla ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] e di laboratorio, molto precisi e controllati, il gruppo del G. riuscì a trasmettere per mezzo di zanzare entomologica italiana, XVIII (1886), pp. 173-180; VI, Il sistema dei Tisanuri fondato soprattutto sullo studio dei Tisanuri italiani, in Il ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] basi fondamentali del sistema economico e del sistema politico nazionale" (p.24). In secondo luogo, accanto ad essi, "l'economia corporativa ne persegue altri minori", "di amministrazione", tra i quali rientra quello del controllo delle fiuttuazioni ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] Seguì i problemi legati alla sistemazione postbellica, i lavori della Conferenza di pace di Parigi e i vari dicontrollo sulla stampa (l'art. 2 conferiva loro la facoltà di diffidare e, previo parere di una commissione, di rimuovere il gerente di ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] il controllo su Cipro, malgrado nel 1658 i Riformatori dello Studio di Padova e il senato ratificassero il decreto di espulsione tutti gli escamotages di repertorio tra i gesuiti per farle convivere: l’ipoteticità dei sistemi cosmologici, la ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] controllo del padre, colto antiquario, studioso di matematica, di fisica, di astronomia. Sappiamo soltanto di una sua precoce attitudine per le matematiche e di un "generale regolamento idraulico", un "sistemadi gran colmata" che in sessant'anni ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] del novembre 1494, in seguito alla morte del padre, per sistemare le questioni patrimoniali con i fratelli; il padre del G. tanto oltre da accusare il G. di malversazione e chiedere il controllo della gestione del denaro pubblico durante il ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] solo dall'applicazione sistematica - sotto il controllo dello Stato - di una organizzazione del lavoro che ponga a suo saggio del 1959, i progressi compiuti nell'ambito del sistema del credito popolare "hanno potuto attuarsi soltanto dopo la ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...