GIORDANO, Alfonso
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Lercara Friddi, in provincia di Palermo, il 10 dic. 1910 dal medico Luigi e da Vincenzina Bongiovanni. Conseguita all'età di 16 anni la maturità classica [...] et pathologica, XXXIV [1985], pp. 35-55). Tali studi appaiono oggi di grande attualità, alla luce delle attuali conoscenze sugli oncogeni e sulle basi molecolari delle neoplasie e delle metastasi.
Del G. debbono ancora essere ricordati, oltre a vari ...
Leggi Tutto
FLAIANI, Giuseppe
Ettore Giammei
Nacque ad Ancarano (oggi in provincia di Teramo) allora nello Stato della Chiesa, diocesi di Ascoli Piceno, da Domenico e da Monica Castagneti, il 4 luglio 1739 (non [...] F., in Bollettino dell'Istituto storico italiano dell'arte sanitaria, IV (1924), pp. 149-167, 177-195, 215-229; Id., Le conoscenze otorino-laringologiche di G. F., in Il Valsalva, I (1925), pp. 75-78; P. Capparoni, Profili bio-bibliografici di medici ...
Leggi Tutto
DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] marini, pesci velenosi e funghi per le quali il D. attingeva in parte alla letteratura nostrana e in parte a conoscenze e casistiche personali. L'opera, che ha soprattutto una finalità didattica, è completata da una tavola sinottica che elenca tutte ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] italiana dell'Ottocento, il G. orientò il suo insegnamento in senso eminentemente clinico, supportato dalle conoscenze e dai progressi in ambito fisiopatologico, etiopatogenetico, anatomopatologico e terapeutico. Seppe ben delineare la complessità ...
Leggi Tutto
ANDREASSI, Giacomo
Gianfranco Aghemo
Nato a Roma il 30 ott. 1897 da Eusanio e da Elena Panunzi, vi si laureò col massimo dei voti in medicina e chirurgia il 22 luglio 1922, con una tesi che fu ammessa [...] 'uomo. In questo istituto ebbe modo di approfondire le proprie cognizioni di embriologia umana e di porre le basi di quelle conoscenze che gli valsero, negli anni a seguire, la fama di uno dei migliori embriologi italiani.
Nel 1939, usufruendo di un ...
Leggi Tutto
LEONARDI CATTOLICA, Pasquale
Ettore Calzolari
Nato a Cattolica (oggi Cattolica Eraclea, presso Agrigento), il 12 ag. 1769 da Francesco e da Giovanna Lumia, entrò giovanissimo nel seminario di Agrigento, [...] i suoi interessi verso le discipline chirurgiche, formandosi, in particolare, sotto la direzione di D. Ferrara, che lo avviò alla conoscenza e alla pratica dell'ostetricia, e di D. Cirillo, di cui probabilmente subì un'influenza non estranea alle sue ...
Leggi Tutto
DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] per valutarne l’eventuale fluttuazione in base alla nidiata. Nei mesi successivi si dedicò alle colture in vitro, una conoscenza che gli tornerà utile nei primi anni dell’esperienza americana quando metterà a punto un’originale tecnica per la coltura ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] di Eliodoro e altri, tutti in greco. Forse da considerarsi come la fonte maggiore e più attendibile delle nostre conoscenze in merito alla chirurgia greca antica, l'inestimabile valore documentario della Raccolta è dato anche dalle numerose vignette ...
Leggi Tutto
LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] ], pp. 129-172; Ulteriori ricerche sulla funzione del plesso celiaco, ibid., XIV [1890], pp. 1-7; Contributo alla conoscenza dell'istogenesi della ghiandola tiroide, in Lo Sperimentale, XLV [1891], pp. 84-92; Sull'acetonuria sperimentale, ibid., pp ...
Leggi Tutto
MAGRASSI, Flaviano
Mario Crespi
Nacque a Brescia il 30 dic. 1908, primo dei quattro figli di Artemio, chirurgo pediatra presso l'ospedale bresciano, e Teresa Prinetti, entrambi di origine piemontese. [...] umana; prospettive da queste derivanti, in Giorn. delle malattie infettive e parassitarie, XXIII (1971), pp. 899-922; Conoscenze acquisite ed in evoluzione nella problematica offerta dai virus oncogeni, in Recenti progressi in medicina, LII (1972 ...
Leggi Tutto
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...