FORNAINI, Antonio
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Massa Cozzile in Val di Nievole (oggi Massa e Cozzile in prov. di Pistoia) il 20 genn. 1755 da famiglia agiata. Nel febbraio 1779 entrò nella Congregazione [...] salvaguardia della specie con l'applicazione di nuove tecniche di riproduzione.
Di grande rilievo, per l'ampliamento delle conoscenze agronomiche del F., ma soprattutto per l'elaborazione di una nuova concezione dell'intervento sul territorio, fu l ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] Compagnoni, Memorie storiche, p. XXIV). Mise al servizio della collettività e di uno Stato, che pure non amava, le sue conoscenze di fisica e chimica in alcuni opuscoli tecnici sul miglioramento dei pozzi e delle cisterne della laguna e del Lido di ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] diede corso completamente alla commissione e non getta luci sulla sua primissima attività che, allo stato attuale delle conoscenze, è estremamente difficoltoso ricostruire, poiché a un accurato esame le opere generalmente scalate dalla critica tra la ...
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FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] A 11 anni, un anno dopo la morte del padre, emigrò a Napoli per perfezionarsi nel mestiere e soprattutto ampliare le sue conoscenze riguardo alle pelli e ai modelli di calzature femminili in voga nella società dell’epoca. Nel 1910, quindi, a soli ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] laicale. In seguito continuò a studiare, pur senza seguire un regolare corso, estendendo progressivamente il campo delle sue conoscenze alla letteratura latina e greca, alla filosofia e alla patristica, alla medicina e all'astronomia. Fu amico dei ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] isole Eolie, in particolare a Vulcano e a Stromboli. Trascorse il biennio 1810-11 a Londra, dove perfezionò le conoscenze mediche. Partecipò inoltre a un famoso ciclo di lezioni di geologia alla Royal Institution (aprile-giugno 1812), nelle quali ...
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DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] direzione di studi anche dalla sua attività politica, attraverso la quale percepiva, come scrisse, quanto la mancanza di conoscenze della storia e delle condizioni presenti dell'Impero nuocessero all'azione stessa degli Italiani ad esso soggetti, il ...
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DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] arterie coronariche, associazione sulla quale più volte acutamente egli ritorna. Lungimirante appare pure, alla luce delle odierne conoscenze, il partito che il D. prende a favore dell'importanza dei nervi simpatici cardiaci nel mediare il dolore ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] (Wyss). Nel campo dell'illustrazione libraria si segnala la collaborazione all'Architectura di Specklin (1589) che palesa quelle conoscenze matematiche cui faceva riferimento Baglione, nonché le opere per l'importante e raro testo di A. Valladier ...
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BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] già nel sec. XVII attribuito a B. Baldi) e una Madonna es. Nicola in S. Stefano, non reperibile. Allo stato attuale delle conoscenze, dunque, non ci sono elementi per studiare il B. pittore.
Numerose sono le sue stampe: il primo a descriverle fu il ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...