Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] 000 anni.
Dagli scrittori greci gli Etiopi sono confusi spesso con gli Indiani e solo durante la dominazione tolemaica in Egitto le conoscenze dell’E. si fanno più precise. In età romana (25 a.C.) C. Petronio, prefetto d’Egitto, contenne a stento un ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] El poeta cruzado (1848), nel poema Magallanes (1853) e nella raccolta lirica Ensayos poéticos (1854) la sua ansia di viaggi e di conoscenze; C.A. Salaverry; L.B. Cisneros; P. Paz Soldán y Unanue, traduttore di Virgilio e di Ovidio, autore di amare ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
Giorgio Valussi
Bianca Maria Scarfì
Giuseppe Bergamini
Mario Dal Mas
(XVI, p. 91; XXXV, p. 78; App. I, p. 635; II, I, p. 1009, II, p. 1098; III, I, p. 687; IV, I, p. 873)
Il [...] in tutto il territorio, gli scavi preistorici e protostorici, le maggiori scoperte sono quelle che hanno grandemente aumentato le conoscenze della topografia di Aquileia in età romana e nel periodo tardo-antico.
Ad Aquileia si sono condotti scavi nei ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] che le accomuna con le aristocrazie etrusca e greca.
Assai rilevante è stato nel quindicennio il progresso delle conoscenze sulla civiltà fenicio-punica in Sardegna. È stata accertata l'esistenza di una frequentazione precoloniale fenicia che, dagli ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] fino agli ultimi decenni del 3° secolo (castellum di Richborough nel Kent).
Negli ultimi decenni si sono ampliate le conoscenze archeologiche sui maggiori centri della Britannia; ad Aquae Sulis (Bath) scavi sono stati effettuati nella zona del tempio ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] . È ovvio che i contatti che la civiltà greca e romana ebbe con altri paesi rende necessaria all'archeologo classico la conoscenza dell'arte e dell'a. di altre aree di civiltà, in particolar modo di quelle degli Hittiti, dell'Assiria, dell'Armenia ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] molto più evidente che non nell'opera di Pietro Cavallini, un artista che, allo stato attuale delle conoscenze, sembra indirizzato senza nostalgie passatiste verso una concezione più moderna.È ancora una concezione analoga quella individuabile negli ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] in esso i simboli del passato (Bendixon, 1967, p. 26): l'alfabeto runico aveva una lunga storia e la sua conoscenza doveva essere relativamente diffusa nell'epoca vichinga, quando veniva utilizzato in particolare su monumenti in pietra destinati a ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] Bechmann, 1991) - sostanzialmente confermando ipotesi da tempo formulate (Frankl, 1945; Branner, 1957) - anche alla luce delle conoscenze geometriche ereditate dal mondo classico (Branner, 1960-1961; 1963).Un altro vasto campo di ricerca è costituito ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] gallerie continue, questa sarebbe la più antica testimonianza di un c. appositamente realizzato come tale.Allo stato attuale delle conoscenze i c. più antichi attestati archeologicamente risalgono alla metà del sec. 8° e sembrano costituire una forma ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...