FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) da Francesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] in anatomia e istologia patologica, disciplina per la quale si sentiva particolarmente attratto, e una altrettanto valida conoscenza e abilità pratica in medicina operatoria. La frequenza nell'ospedale Maggiore gli fornì anche l'occasione di ...
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Orgasmo
Alessandra Graziottin
Il termine orgasmo (dal greco ὀργασμός, derivato di ὀργάω, "essere pieno d'ardore, di voglia ardente") indica il complesso evento psicofisiologico, di breve durata, che [...] e di tutte le attività mentali, a un'estasi così totalizzante che la persona può arrivare momentaneamente a perdere conoscenza. Un dato costante, in questo 'alterato stato di coscienza', è la distorta percezione del trascorrere del tempo; un secondo ...
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Medico, botanico e filosofo (Arezzo 1524 o 1525 - Roma 1603). Allievo a Pisa, ove si recò intorno al 1544, di L. Ghini, G. Guidi, R. Colombo e S. Porzio, attento lettore di Vesalio, C. è un tipico esponente [...] trattati, commenti) abbracciano varî campi. Il De plantis (1583), in cui sono descritte milletrecento piante, molte di nuova conoscenza, contiene, fondata sui principî di materia e forma, una fisiologia vegetale basata su un parallelismo tra pianta e ...
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Genetista statunitense (Montclair, New Jersey, 1925 - New York 2008). Tra i più autorevoli scienziati del Novecento per i suoi studi di genetica, biologia molecolare e biotecnologie. Per le sue scoperte [...] 1990 venne nominato prof. emerito. Ha scoperto la ricombinazione genetica nei batteri e ha recato contributi fondamentali alla conoscenza dell'organizzazione del materiale genetico nei batteri. Con tale motivazione nel 1958, all'età di 33 anni, gli ...
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(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] (App. V, iii, p. 653) e neuroendocrinologia (App. V, iii, p. 657) completano l'inquadramento generale, fornendo una conoscenza più estensiva dell'argomento. Gli studi sull'attività cerebrale hanno avuto grande impulso dall'adozione di tecniche di ...
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TROPICALE, PATOLOGIA (XXXIV, p. 410)
Gabriele AMALFITANO
Lo studio delle malattie tropicali in questi ultimi decennî ha subìto un notevole impulso. Si è potuto constatare che quasi tutte le malattie [...] allo studio delle malattie dei tropici e dei problemi ancora oscuri ad esse connessi, dall'altro a diffonderne la conoscenza e ad attuare quei mezzi atti a prevenirle, combatterle e circoscriverle nelle zone endemiche di origine. I risultati degli ...
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Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] con le dita e si spinga dell'aria nei polmoni soffiando con la bocca".
A conclusione di questa rapida rassegna sulla conoscenza e sull'impiego del metodo bocca a bocca, ricorderemo che ancora ai nostri giorni esso è considerato il primo prezioso ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] studente, di pubblicare interessanti lavori: uno studio microbiologico, che fu giudicato un significativo contributo alla conoscenza delle modalità di riproduzione della specie in esame (Ricerche sulla generazione degli infusorii, e descrizione di ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] , il G. riteneva che essa fosse meritevole di tutela. In base a considerazioni pratiche, che gli derivavano dalla conoscenza diretta della situazione agricola del Mantovano e dall'essersi dedicato egli stesso all'attività di agricoltore, il G ...
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Impronte digitali
Enrico Bottone
La cute, formata da una lamina profonda denominata derma e da una lamina superficiale chiamata epidermide, presenta sulla superficie più esterna di alcuni distretti [...] , e le impronte plantari, riproducenti il disegno della pianta dei piedi.
L. Cenni storici
I primi riferimenti storici sulla conoscenza delle impronte digitali risalgono alla Cina del 7° secolo d.C., dove era usanza apporre un'impronta digitale in ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...