Schema corporeo
Carlo Loeb
Per schema corporeo si intende l'immagine spaziale che ogni uomo ha del proprio corpo. Il concetto fa riferimento a una funzione complessa di sintesi che permette di riconoscere [...] preoccupata per un'insignificante cicatrice facciale riportata in un incidente. La situazione fu meglio compresa quando si venne a conoscenza del fatto che una cicatrice di quel tipo, nel suo gruppo etnico, poteva significare la punizione per un ...
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Panico
Paolo Pancheri
Maria Caredda
Panico viene dal greco πανικός, termine che deriva dal nome di Pan, dio delle montagne e della vita agreste: era detto timor panico, o terrore panico, quel timore [...] emozioni relative, sulla desensibilizzazione progressiva e quindi sul controllo.
La psicoterapia psicoanalitica tende invece alla conoscenza e successiva elaborazione del conflitto sottostante l'insorgenza delle crisi di panico. In ogni caso, il ...
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GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] umana, V, Torino 1949, p. 460; F. Bazzi, C. G.: della anatomia delle razze di colore e il suo contributo alla conoscenza, in Castalda, III (1960), pp. 162-166; F. Loreti, Contributo alla storia dello "Studio" anatomico dell'Università di Torino: C. G ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] , dato che il fuoco o il punto principale mancante sono immediatamente determinabili.
Anziché prendere come punto di partenza la conoscenza dei fuochi e di due raggi coniugati qualunque per poi dedurre, secondo la [3], la posizione dei punti ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...]
L'importanza del reperto ottenuto nel nostro laboratorio non era stata immediatamente percepita da quanti ne erano venuti a conoscenza. Il ruolo assegnato alle cellule che rivelarono questa nuova attività del NGF era quello di difendere l'organismo ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] . È un percorso molto arduo, anche perché è influenzato da fattori non ben definiti, quali l’approfondimento delle conoscenze sulle modificazioni dell’a., il progresso tecnologico, i rapporti politici tra i paesi, le modifiche dei modelli di ...
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INQUINAMENTO
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Eros Bacci
Giulia Ferrari
(v. inquinamento atmosferico, App. III, I, p. 884; inquinamento, App. IV, II, p. 203)
Sino a oggi gli effetti dell'i. sono stati [...] tempo breve, a un livello basso per un tempo più lungo.
A questo punto occorrerà anche un altro tipo di conoscenze relative alla capacità della sostanza di alterare le caratteristiche chimico-fisiche della componente abiotica del sistema (per es. i ...
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RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] , che rispondono più lentamente alle modificazioni della pCO2 e della [H+] del liquor.
Regolazione della respirazione durante il sonno. La conoscenza dell'influenza che le diverse fasi del sonno (sonno lento, non-REM e REM: v. sonno e veglia, App. IV ...
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Iatropatologia
Albano Del Favero
Lucio Patoia
Con il termine iatropatologia si intende l'insieme dei quadri morbosi causati, direttamente o indirettamente, dall'intervento del medico.
In questi ultimi [...] per questa categoria le considerazioni fatte a proposito dei diuretici. Appare utile sottolineare come l'avanzare delle conoscenze del settore e le nuove scoperte della ricerca farmaceutica forniscano al medico prodotti sempre nuovi e più efficaci ...
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Plasticità nervosa
Lamberto Maffei
Nicoletta Berardi
Le moderne tecniche che consentono la visualizzazione dell'attività cerebrale hanno mostrato che a ogni percezione, azione, pensiero o immaginazione [...] (Taub, Uswatte, Elbert 2002).
Aumentare la plasticità corticale nell'adulto per favorire la riparazione cerebrale
La conoscenza dei fattori che determinano la chiusura dei periodi critici potrebbe permettere di aumentare la plasticità corticale dell ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...