Utero
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'utero (dal latino uterus, greco ὑστέρα, "ventre") è un organo cavo, impari e mediano, di forma paragonabile a quella di una piramide tronca [...] nome di parametrio. Vengono indicate con il nome di legamenti cardinali o di Mackenrodt quelle zone di addensamento connettivale che collegano il margine laterale della vagina e della cervice con la parete laterale della pelvi, formando due robusti ...
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Biologia
Involucro mucoso, strettamente associato alla parete cellulare, presente nella maggior parte dei batteri. A causa della natura gelatinosa della c., i batteri capsulati formano su terreni solidi [...] neurasse. La lesione della c. interna è causa di emiplegia nel lato opposto del corpo.
C. di Tenone Membrana connettivale che ricopre la porzione sclerale dell’occhio, modellandosi esattamente sopra di esso.
Per la c. surrenale ➔ surrene.
Tecnica
Si ...
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NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] portano ai varî organi o ad altri ganglî. Nei ganglî, ove i singoli neuroni sono rivestiti da guaine di origine connettivale, le cellule nervose sono in rapporto di continuità fisiologica le une con le altre attraverso sinapsi, ma ciascun neurone è ...
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Patologia
Matteo A. Russo
La patologia (dal greco πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è lo studio della malattia come insieme di sintomi o segni che compaiono o si avvertono nel corso di essa. Comprende [...] l'aver appurato che essendo tutti gli organi e i sistemi del nostro corpo formati dai tessuti fondamentali (epiteliale, connettivale e suoi sottotipi, nervoso ecc.) ed essi da specifiche cellule con caratteristiche funzioni, le alterazioni di queste ...
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menopausa
Giuseppe Benagiano
Cessazione dei flussi mestruali. Da un punto di vista biologico la m. corrisponde all’esaurimento completo del pool di follicoli ovarici. Poiché con la progressiva diminuzione [...] dal tessuto adiposo, ma in quantità insufficienti a prevenire il progressivo deterioramento di alcune strutture (atrofia connettivale ed epiteliale, osteoporosi, aterosclerosi). Va sottolineato come i cambiamenti osservati siano dovuti in parte alla ...
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Lo scheletro della testa nell’uomo e nei Vertebrati.
Anatomia
Anatomia comparata
Dal punto di vista anatomo-comparativo il c. si distingue in neurocranio, che racchiude e protegge l’encefalo e gli organi [...] A queste ossa primarie si associano nel c. dei Vertebrati a scheletro osseo, le ossa dermiche o di rivestimento, di derivazione connettivale, e che si costituiscono proprio al di sotto della cute e che, in certe regioni, tappezzano la cavità boccale ...
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Segmenti tubulari delle vie respiratorie, che si originano dalla biforcazione della trachea in due condotti principali (grossi b.) e, penetrando nei rispettivi polmoni, si ramificano nell’albero bronchiale, [...] , dopo un certo periodo d’apparente guarigione, presentano cianosi con fenomeni asfittici progressivi mortali, per la neoformazione connettivale che riduce talora completamente il lume dei piccoli bronchi.
La broncopolmonite prende inizio dai b. e ...
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Parola usata in chirurgia per indicare la ricostruzione operatoria di un'articolazione anchilosata (v. anchilosi) cioè la cosiddetta mobilizzazione articolare operatoria.
Ridonare il movimento a un'articolazione [...] . La neoartrosi, ancora rozza e imperfetta, sotto lo stimolo funzionale si perfeziona e completa. Il lembo connettivale interposto in parte scompare, in parte concorre alla ricostruzione delle superficie articolari della cavità sinoviale. Dai residui ...
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NERVO - È l'ottavo paio di nervi cranici. E impropriamente chiamato acustico, essendo costituito da una parte che serve realmente alla percezione delle onde sonore e s'inizia dagli elementi sensoriali [...] del tumore, ed occorre una tecnica delicatissima e un'emostasi perfetta. Il tumore è circondato da una capsula connettivale, nella quale scorrono rami provenienti dall'arteria basilare; perciò l'asportazione completa del tumore con la capsula, che ...
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Recettore
Carlo Alberto Marzi
Il termine recettore (derivato dal latino recipere, "ricevere") indica in biologia e in medicina qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando [...] fibra nervosa stessa. Il terminale nervoso nel corpuscolo di Pacini, per es., è rivestito da una capsula connettivale a lamelle concentriche che ne determina le caratteristiche di adattamento, ma non entra direttamente nel meccanismo di trasduzione ...
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connettivale
agg. [der. di connettivo]. – Del tessuto connettivo, che si riferisce al tessuto connettivo; anche in usi fig. (elementi c. del discorso, particelle che hanno funzione c., e sim.), con accezioni non dissimili da quelle di connettivo...
polpa
pólpa s. f. [lat. pŭlpa, di origine incerta]. – 1. a. La parte carnosa del corpo umano e animale; nell’uso com. odierno, è frequente soprattutto con riferimento ad animali macellati, per indicare la carne (detta anche magro) senza ossa...