MARINOTTI, Francesco (Franco)
Marcella Spadoni
– Nacque a Ceneda, odierna Vittorio Veneto, il 5 giugno 1891 da Paolo e da Teresa Bianchi, primogenito di quattro figli, in una famiglia piccolo borghese.
Il [...] , era quello alla viscosa, che sfruttava come materia prima di partenza la cellulosa, ottenuta principalmente dal legno delle conifere (di rado venivano impiegati i cascami di cotone), successivamente trattata con soda caustica e solfuro di carbonio ...
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preistoria
Elisa Manacorda
La storia umana prima della scrittura
Da resti di ossa, tracce di accampamenti, pitture, ornamenti e oggetti di uso quotidiano lo studioso della preistoria cerca di ricostruire [...] fredde nelle quali pascolavano mandrie di erbivori di grossa taglia. Nelle regioni più meridionali, invece, si trovavano foreste di Conifere abitate da Mammiferi come il mammuth, il bisonte e la lepre. Quando le masse glaciali, grazie a un graduale ...
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DE ZIGNO, Achille
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 14 genn. 1813, figlio di Marco e di Maria Creagli Maquire.
Di ricca famiglia padovana, imparentata con nobili casati inglesi e francesi, il D. fu educato [...] centosessanta studiate; aveva in mente di completare la descrizione della paleobotanica oolitica con un terzo volume dedicato alle Conifere e con un aggiornamento dei primi due contributi.
Di notevole importanza furono anche le ricerche condotte su ...
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Lombardia
Claudio Cerreti
Ricchezza e bellezza
La Lombardia è la regione italiana più vicina ai livelli di produzione e di reddito europei: secondo alcuni, da questo punto di vista, la più europea delle [...] per questo che la vegetazione spontanea, in Lombardia, è sopravvissuta solo sulle montagne (dove la copertura forestale, specialmente a conifere, è ancora molto ricca) e lungo le rive dei fiumi: in montagna infatti e lungo i fiumi si trovano oggi ...
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passeri, pettirossi e corvi
Giuseppe M. Carpaneto
La voce della maggioranza
Il grande ordine dei Passeriformi comprende circa 5.900 specie, ripartite in quasi 2.000 generi e sparse in tutti i continenti. [...] agricole alberate, la ghiandaia, comune nei boschi di latifoglie, e la nocciolaia, esclusiva dei boschi di conifere.
Intelligenti e sociali
I Corvidi suscitano grande interesse negli etologi perché sono molto intelligenti e talvolta imprevedibili ...
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alimentare, rete
Giuseppe M. Carpaneto
Come gli organismi viventi interagiscono fra loro
Gli organismi viventi sono legati da strette relazioni alimentari che costituiscono un intricato meccanismo [...] che vive in una pineta si manterrà a spese delle pigne e di altre piante che crescono insieme alle conifere, mentre un'altra popolazione potrà nutrirsi di ghiande, nocciole, o altro. D'inverno, quando le risorse diminuiscono, gli scoiattoli ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] fa sentire fino ad altezze che si avvicinano ai 2000 m. e dove il ripiano forestale superiore presenta boschi di conifere speciali (Pinus uncinata).
Fauna. - Come la flora, la fauna francese è stata profondamente modificata dai mutamenti recenti del ...
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PALAFITTE
Piero BAROCELLI
Renato BIASUTTI
. L'uso di costruire abitazioni su pali non ha, si può dire, limiti né di regione né di tempo, dove ad esso abbiano condotto natura e condizioni di luoghi. [...] . Si sa soltanto che le stazioni lacustri e palustri al di qua delle Alpi sorsero quando già alla flora delle conifere era successa quella della quercia.
Grazie agli estesi lavori di sistemazione dei bacini lacustri, con i quali rimasero spesso all ...
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STRASBURGO (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Giuseppe GABETTI
Filippo SANTUCCI
Georges BOURGIN
Raffaello MORGHEN
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Città della Francia orientale, capoluogo del dipartimento del [...] , a orzo, ad avena, a patate, a barbabietole da zucchero e da foraggio, a ortaggi, e coperto da boschi di conifere per il 24%. Determinante, non occasionale ma costante, dello sviluppo economico e urbanistico di Strasburgo è stato il continuo aumento ...
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Lo Stato continua a reggersi con la costituzione del marzo 1946 (modificata nel luglio 1950). In seguito all'incremento degli abitanti, l'Assemblea popolare è passata da 188 a 214 membri.
Nel 1958 l'A. [...] che nel 1969 la produzione di legname risultava superiore di quasi 20 volte a quella del 1957 (per un terzo di conifere e due terzi di latifoglie), in funzione soprattutto dello sviluppo dell'industria del legno e della cellulosa (8100 t di carta ...
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conifere
conìfere s. f. pl. [lat. scient. Coniferae, dal lat. class. conĭfer -fĕri agg. «che produce frutti conici», comp. di conus «cono» e -fer «-fero»]. – 1. Sottoclasse di piante legnose gimnosperme che comprende circa 400 specie, particolarmente...
pino
s. m. [lat. pīnus]. – 1. a. Nome comune alle varie specie di piante pinacee del genere Pinus, il più importante e il più ricco genere di conifere dell’emisfero settentr., dove vivono distribuite soprattutto nelle regioni temperate o temperato-calde,...