Erudito e naturalista, nato a Roma il 7 gennaio 1638, morto ivi il 30 marzo 1725. Nella Compagnia di Gesù alla quale apparteneva, fu notaio della casa professa, prefetto della biblioteca del Collegio Romano, [...] circa virentia, quae in rebus non virentibus reperiuntur cum micrographia curiosa, ivi 1691. Nella prima sono descritte numerose conchiglie, sia d'acqua dolce sia marine, e le cause delle loro colorazioni e forme sono lungamente discusse. È ...
Leggi Tutto
In zoologia la fine e abbondante peluria che in certe razze di capre è coperta dal pelo lungo; la lanugine che in alcuni animali da pelliccia (per es. il castorino) sta sotto la giarra.
Il termine è anche [...] dimensione a seconda della specie degli uccelli e acquistano importanza nello studio del regime alimentare, in quanto nelle b. è possibile riconoscere alcune parti delle prede catturate (ossa, piume, elitre di insetti, conchiglie di molluschi ecc.). ...
Leggi Tutto
Nome comune dei Molluschi Cefalopodi dell’ordine Ammonoidea, estinti repentinamente, insieme ad altri gruppi animali, verso la fine del Mesozoico. La loro importanza in paleontologia si deve al loro utilizzo [...] , erano riempite almeno in parte, di gas (fig. 1). La camera di abitazione può occupare da mezzo giro di conchiglia (gusci brevidomi), fino a poco più di due giri (gusci longidomi). La parte concamerata inizia dalla protoconca, di forma sferoidale ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] distinzione fra vertebrati e invertebrati fu introdotta proprio da lui nel settimo dei Mémoires pubblicati nel 1797) e soprattutto alle conchiglie. Fra il 1802 e il 1806 egli pubblicò una lunga serie di Mémoires sur les fossiles des environs de Paris ...
Leggi Tutto
(o Sipunculi) Phylum di animali marini vermiformi, celomati, a simmetria bilaterale, non segmentati. Hanno corpo subcilindrico (v. fig.), distinto in una proboscide più sottile e in un tronco, rivestiti [...] si sviluppano attraverso una larva ciliata molto simile alla trocofora degli Anellidi. Abitano le sabbie e i fanghi litorali, raramente in conchiglie di Molluschi o in tubi, e ingeriscono grandi quantità di fango di cui utilizzano i detriti organici. ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] l'inglese John Evelyn che, dopo essere entrato in possesso di mappe e atlanti, acquistò in un negozio specializzato "alcune conchiglie e curiosità Indiane" (Diary and correspondence, ed. 1906, p. 19). Anche più avanti nel tempo, nel 1722, allorché si ...
Leggi Tutto
Classe di Molluschi, detti anche Lamellibranchi, comprendente tutti animali acquatici, per lo più marini, dal corpo compresso, simmetrico, senza capo differenziato. Sono suddivisi nelle sottoclassi: Paleotassodonti, [...] , a forma di scure, e sporge nella cavità del mantello, da cui può anche essere estroflesso. Le due valve della conchiglia sono unite dorsalmente da un legamento elastico e una cerniera. L’apice di ogni valva si chiama umbone. Nell’interno della ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Antonio
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Messina il 27 giugno 1855 da Camillo, marchese di Parco Reale e da Litteria Brunaccini principessa di San Teodoro. Conclusi gli studi liceali, si [...] sugli strati terziari di Malta e del Sudest della Sicilia, ove raccolse molte specie di conchiglie di cui descrisse la morfologia; la collezione di conchiglie è conservata parte presso l'università di Malta, parte presso quella di Catania.
Il D ...
Leggi Tutto
(XI, p. 345)
Riproduzione e sviluppo del corallo. − La carenza di studi aggiornati su tale celenterato induce tuttora a far riferimento alla Histoire naturelle du Corail di Lacaze-Duthiers (1864), quale [...] . La planula, cioè la larva, vaga nel mare finché incontrando un qualsiasi corpo solido (scogli, ciottoli, massi, valve di conchiglie, preesistenti cormi di c., resti di manufatti di ogni genere) vi si fissa per porre la prima pietra della colonia ...
Leggi Tutto
Botanica
Nome generico con cui viene indicato l’involucro (per lo più duro), di origine e di struttura diversa, che avvolge e protegge i semi o il frutto di alcune piante. L’origine e la struttura del [...] , come nelle piante, appare molto diversificata) che completamente o parzialmente ricoprono l’organismo: per es., le conchiglie dei Molluschi e dei Brachiopodi, l’esoscheletro degli Artropodi, il dermascheletro degli Echinodermi e dei Cheloni; si ...
Leggi Tutto
conchiglia
conchìglia s. f. [dal lat. conchylium, gr. κογχύλιον]. – 1. Involucro, più o meno resistente e sviluppato, che protegge il corpo dei molluschi e dei brachiopodi, prodotto da una secrezione del mantello e formato da diversi strati...